San Donato e Ribolla , si ritrovano dopo soli tre giorni. In ballo, il passaggio del turno in coppa.

GROSSETO- Dopo la sfida in campionato di tre giorni fa , San Donato e Ribolla si riaffrontano in Coppa Italia di Promozione. L'appuntamento è oggi , luogo e orario gli stessi, ore 15.30 al Michele Burioni dove però, rispetto a domenica, di certo sarà tutta un 'altra musica. Intanto perché ogni gara fa storia a se , poi perché il Ribolla di Scheggi rispetto alla partita di campionato recupera alcuni dei suoi giocatori cardini , infine , pur rispettando la competizione il San Donato , per usare un eufemismo, non ha una grande motivazione nell'andare avanti. Certo, con questo, non che i biancoverdi di Cinelli andranno in campo per perdere , ma è molto probabile che mister Cinelli opti per un corposo turn- over con alcuni dei giocatori impiegati di meno in campionato che troveranno spazio dall'inizio. In questa sorta di mini torneo triangolare l'altra terza incomoda, l'Albinia di mister Tommasi, è di fatto fuori. I rossoblù hanno lasciato infatti questa competizione con una sconfitta a Ribolla per 2-1 e una vittoria 1-0 contro i cugini del San Donato. Alla luce di questi risultati incrociati il passaggio al turno successivo vede in questo momento favorita la compagine di Scheggi che, oggi , ha due risultati su tre a disposizione e può permettersi eventualmente di passare il turno anche con una sconfitta per 1-0. Al San Donato per andare avanti serve una vittoria con almeno due gol di scarto , cosa questa non certo impossibile, considerando anche risultato di campionato 3-0,e soprattutto lo strapotere biancoverde che poteva portare ad uno scarto maggiore. Sicuramente Scheggi, vista all'opera la squadra di Cinelli, ha certamente pensato ad delle contromisure. In particolare a come arginare quei due , la davanti, Luca e Andrea Negrini . Domenica hanno iniziato il loro personale show , sono in gran forma,hanno ritrovato il gol e sono guai per tutti. Ma questa per Scheggi non è certo una novità.. Arbitra la gara Riviello di Valdarno , coadiuvato da Vannini e Campagnolo di Siena.