L'Invictavolleyball perde lo sponsor. Grossetani in difficoltà

Di Massimo Galletti

Grosseto. A dire il vero il contratto non era stato firmato, ma rimane comunque un brutto affare, quello che vede suo malgrado, protagonista l'Invictavolleyball, società che milita nel campionato nazionale di serie B/2 di pallavolo maschile. Ai grossetani non bastava avere preso, con qualche dubbio e molto sofferenza, la decisione di giocare a Riotorto tutte le gare casalinghe del campionato, lasciando, il palazzetto dello sport dello stadio di Grosseto. La squadra, sul piano tecnico stà rispondendo bene, visto che si trova ad occupare la seconda posizione di classifica. Quando tutto sembrava procedere nel migliore dei modi, a preoccupare la dirigenza grossetana, arriva la clamorosa notizia, che lo sponsor Bambagioni Autotrasporti non avrebbe onorato più il suo contratto con la società biancorossa. Un ripensamento non di poco conto. L'azienda grossetana di autotrasporti era il “Main sponsor” della società grossetana. In pratica, il sodalizio del presidente Andrea Galoppi, sapeva di poter contare su una sponsorizzazione di migliaia di euro. Danaro, che nei programmi dei grossetani, doveva servire, per pagare lo staff tecnico, le trasferte e le partite casalinghe visto che i grossetani giocano a Riotorto, stipendi dei giocatori e altre spese logistiche e organizzative. Non dimentichiamo che l'Invictavollyball ha diversi atleti, messi sotto contratto dal direttore Francesco Masala, arrivati in Maremma attratti proprio dalla solidità economica del sodalizio grossetano. Non si conoscono i motivi che hanno portato a questa clamorosa decisione da parte del Bambagioni Autotrasporti. Tutto sembrava procedere per il verso giusto. Talmente bene, che l'Invictavolleyball aveva fatto stampare su tutto il materiale tecnico il logo dell'azienda, compreso quello sulle maglie dei giocatori. Francesco Masala non nasconde la sua preoccupazione. La società grossetana, ha cercato in un primo momento di parlare con Bambagioni, per cercare di capire i motivi di questa cambio di decisione. Ma tutti i tentativi sono andati a vuoto. Poi presa coscienza che situazione non sarebbe cambiata si è messa subito alla ricerca disperata di un nuovo sponsor che potesse supportarla fino alla fine della stagione sul piano economico. I primi contatti con altrettante aziende del luogo sono andati tutti a vuoto. I dirigenti dell'Invictavolleyball si sono rimboccati le maniche e per il momento sono riusciti a tenere sotto controllo la situazione. Ci sono tanti piccoli sponsor, che garantiranno per un po' di tempo, l'ossigeno necessario alle casse del sodalizio maremmano per andare avanti, ma quando saranno finite anche queste risorse, come evolverà a la situazione? Difficile rispondere. La società grossetana di volley che si era registrata anche sul calendario della federazione con la denominazioni Bambagioni Autotrasporti, da oggi sarà solo Invcitavolleyball suo malgrado.