L'ex nazionale Paolo Torre parla della sua esperienza con la maglia dell'Invicta Edilfox Sol Caffè

Di Massimo Galletti

Grosseto. E' stato un finale di anno in crescendo. Quello che ha visto l'Invicta Edilfox Sol Caffè, formazione maschile che partecipa al campionato di serie B/2 nazionale di volley, giocare i primi dieci turni del calendario. E' un ottimo ruolino di marcia per i grossetani guidati in panchina da coach Fabio Pantalei, che li ha portati in testa al girone “D” con ventitré punti, insieme ai rivali di Massa, con una partita in più. Infatti i biancorossi alla ripresa del campionato, il prossimo dieci gennaio, osserveranno un turno di riposo. Bilanci più che positivo per il direttore sportivo Francesco Masala, che ha costruito la squadra, puntando alla promozione diretta in B/1 e concretizzatosi con l'arrivo dell'ex nazionale palleggiatore Paolo Torre. Eppure i maremmani. hanno qualcosa da rimproverarsi. Tre le sconfitte rimediate durante il torneo, con Castelfranco, Modena e Pisa. L'importante però era non perdere fiducia e convinzione nei propri mezzi e il sestetto maremmano si è riscattato subito, infilando subito dopo, una serie consecutiva di risultati vincenti. Ma siamo appena ad un quarto del cammino e il campionato è ancora lungo. Il girone è molto equilibrato e difficile allo stesso tempo, per questo servirà la migliore Invicta per centrare il salto di categoria. I biancorossi dovranno scendere in campo e giocare sempre al cento per cento, sopratutto con le formazioni di alta classifica. Alla ripresa delle ostilità, il prossimo 18 gennaio, l'Edilfox, ospiterà in casa la penultima in classifica Bologna, prima dello scontro al vertice proprio con Massa, la settimana dopo. Abbiamo chiesto al palleggiatore biancorosso Paolo Torre di fare un bilancio di questa prima parte di campionato della sua squadra “ C'è stato subito “Feeling”, fra me e Grosseto – spiega il giocatore dell'Invicta – sono arrivato in una società seria, che ha come obbiettivo, quello di vincere il campionato. Una caratteristica molto stimolante per me. La società del presidente Galoppi la conoscevo, perché nella passata stagione, quando militavo nello Spoleto, ci avevo giocato contro e avevo apprezzato le doti tecniche di alcuni giocatori che ora sono miei compagni di squadra. Tutti i dirigenti hanno una grande passione per questo sport e si fanno in quattro perché tutto funzioni alla perfezione. Sono grandi professionisti” Come giudica il rendimento della squadra “ Siamo partiti un po' con il freno a mano tirato. Devo ammetterlo – aggiunge Torre – poi ci siamo ripresi nella parte finale del girone d'andata. Non dobbiamo avere paura di nessuno. Io per primo mi devo calare di più nella realtà di questo campionato, anche se all'inizio ho faticato, perché avevo un piccolo problema fisico. Nella squadra porto la mia esperienza che è al servizio di tutti. Quando tutto funziona bene, siamo bravi a d esaltarci e giochiamo da categoria superiore. Dobbiamo migliorare nei momenti difficili del match. Non ci dobbiamo scoraggiare troppo” Intanto i quarti di finale di coppa Italia bussano alle porte. Il Sol Caffè ospiterà il giorno della “Befana” alle ore 20,00 con il vecchio rivale di sempre: Spoleto “ Rivedrò con piacere la mia ex squadra – commenta Torre- sono stato molto bene a Spoleto, ma ora gioco a Grosseto e vogliamo andare avanti in coppa” Massimo Galletti