Impegno ostico per la Pallavolo Grosseto 1978 che riceve in casa le Pantere Lucca

Grosseto. Puntare a fare bottino pieno. E' questo l'obiettivo della Pallavolo Grosseto 1978 Luca Consani che nel terzo turno del campionato riceve alle ore 21,00 sul parquet del palazzetto dello sport di Piazza Atleti Azzurri d'Italia la visita delle le Pantere Lucca. Le grossetane devono fare molto attenzione alla squadra avversaria che arriva in Maremma per puntare al successo pieno. A dirlo è anche la classifica del sestetto ospite, che anche se non eccezionale, le colloca a circa metà girone a dimostrazione che la squadra rivale lotta sempre e comunque fino alla fine del match. Ma il Luca Consani non si deve lasciare intimorire ancora prima di scendere in campo al contrario. La sfida odierna deve essere di stimolo per le grossetane che hanno la necessità di iniziare a fare punti. Ormai le biancorosse hanno avuto un assaggio delle difficoltà che s'incontrano nel torneo regionale di serie “C” e insieme al loro tecnico hanno già iniziato a prendere le necessarie contromisure. Ma che la gara non sia una passeggiata lo dice anche l'allenatore grossetano Stefano Spina quando commenta alla vigilia del match l'impegno delle sue ragazze “ E' una partita difficile. Inutile negarlo. Le nostre avversarie arrivano dal successo in casa con il Pescia , arrendendosi solo nella prima giornata al tie break in casa del Calci e saranno galvanizzate da questo risultato. Conosco bene le Pantere. Oltre a visionare diversi filmati delle loro partite le ho già incontrate con le mie ragazze in un torneo pre campionato e ci abbiamo perso. Non è che la nostra sconfitta faccia testo, visto che avevamo iniziato da poco la preparazione, ma dovremo stare molto attenti. Le lucchesi hanno una ricezione ottima e sfruttano le doti tecniche dell' opposto che è molto buono e che difficilmente commette errori. La squadra avversaria è molto alta fisicamente e quando tutto funziona a dovere è difficile trovare i varchi giusti dove mettere la palla a terra. Noi dovremo sfruttare al massimo la correlazione muro difesa e puntare sulla battuta forzandola a dovere, battendo sul giocatore meno dotato in ricezione e metterli in difficoltà nella costruzione del gioco di attacco” Coach Spina si sofferma anche sulla decisione della federazione di adottare due palloni da gara per questo campionato. I due palloni sono diversi per marca e per peso. Il Nikasa è parecchio leggero a differenza del Molten più pesante e questo a volte penalizza il gioco di una o dell'altra squadra abituata più o meno a giocare con lo stesso pallone. Saranno ancora assenti Martellini e Fossili. Ci vorrà ancora un mese per recuperarle, ma in casa biancorossa sperano di rivederle presto in campo. Massimo Galletti