Di Massimo Galletti
Grosseto. L'hanno chiamata “La Sfida”. E' la partita che si gioca nella palestra dei Vigili del Fuoco di Via Carnicelli alle ore 20,45 fra le vecchie glorie, allenatori e dirigenti dell'Invictavolleyball, con la collaborazione del gruppo sportivo dei Vigili del Fuoco che ha messo a disposzione l'impianto sportivo e la prima divisione maschile della società grossetana. Anche il volley di casa nostra ha deciso di scendere in campo e fare qualcosa per Guglielmo, il bambino affetto da una terribile malattia al cervello e ricoverato all'ospedale di Parigi, che ha bisogno di sostanzioso aiuto economico per l'operazione chirurgica che lo possa salvare e per il quale in tanti si sono mobilitati attraverso numerose iniziative per la raccolta di fondi. Anche questa manifestazione, una via di mezzo, fra il divertimento e il goliardico, servirà a raccogliere denaro. L'intero ricavato, infatti sarà donato alla famiglia di Guglielmo. Sarà anche l'occasione per rivedere in campo con qualche anno e chilo in più, i giocatori che negli anni passati hanno fatto la storia del volley grossetano, come il palleggiatore (il singolare e' d'obbligo in quanto non ha voluto altri rivali) Andrea Galoppi, i centrali Leonardo Fallani, Alessandro Russo e Pietro Salvi, schiacciatori Francesco e Carlo Masala, Fabio Pantalei, Mario Romani, Fabio Bragagni,, Gabriele Mancini e Rossano Rossi. Dirigente accompagnatore Carlo Bertelli. Primo arbitro Massimo Banducci. Segnapunti Massimo Romani. A proposito, la famiglia Romi sarà presente con tre generazioni Massimo, Mario e Filippo. A guidare la squadra delle vecchie glorie sarà mister Auro Corazzesi. I giovanissimi dell'Invictavolleyball, mister Rolando. E' inutile ricordare che la società di Grosseto invita tutti a intervenire e ad essere presenti all'avvenimento sportivo fortemente voluto dal mondo della pallavolo di Grosseto. m.g.
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