Gao femminile, male la prima, ma non demorderà.

In un palazzetto di Orbetello abbastanza pieno sugli spalti, caloroso nell'incitare le proprie ragazze, si è disputata ieri la finale valida per il passaggio dalla prima divisione femminile alla serie D. Di fronte la squadra locale del Gao e le rivali della Pallavolo Grosseto.

Il primo set ha visto le ragazze di Andrea Bartolini dare pensieri alle rivali grossetane, andando più volte in vantaggio e dimostrando in alcuni casi supremazia. Ma nel finale la luce si è spenta e vittima forse l'inesperienza di qualcuna, la serata no di qualcun altra, il risultato è stato il primo set vinto dalle ospiti.
Nel secondo il Gao non entrava mai in partita, troppo pochi gli attacchi, i muri quasi mai efficaci, ed in questo set un paio di sviste arbitrali abbastanza evidenti regalavano il secondo set alla Pallavolo Grosseto.
Nel terzo le ragazze di Bartolini trasformavano la rabbia del proprio allenatore, in grinta agonistica, complice qualche buon ingresso dalla panchina e qualche lucidità ritrovata delle titolari, faceva credere al miracolo, ma nel finale complice il caldo del palazzetto e la bravura delle avversarie, fermava il tabellone sul risultato di 3 set a 0.

Un peccato perché le singole atlete hanno dimostrato di avere i numeri per entrare in serie D, buoni gli attacchi di Elisa Bartolini, della statuaria Clarissa Coppola e di Barbara Angioloni ed il libero Verdiana Stobbia e specie nel primo e terzo set ottimi gli attacchi di Jessica Alocci, l'ottime difese di Ilaria Denaro e gli ingressi di Elena Bartolini e dell'altra giovane Giulia Covitto, senza dimenticare le altre che non hanno certo sfigurato. E' mancata secondo il nostro avviso l'amalgama, da raggiungere negli anni e con l'esperienza, sicuramente la finale per alcune di loro è già un ottimo traguardo.
Giovedì partita 2, ore 21 a Grosseto, servirà tanta grinta e quell'amalgama di cui sopra, siamo certi che il bel gruppo "modellato" da Andrea Bartolini certamente non entrerà in campo sconfitto, ma cercherà di ribaltare il risultato fino all'ultimo punto.