et voilà, siamo arrivati finalmente a La Rochelle e finalmente in acqua e con il palo. Il morale è alto, la lista lavori sta andando avanti a ritmi normali (a stressarsi c'è sempre tempo!). Lavorando lavorando si incontrano "vecchi" amici ministi ed altri amici ci aiutano; infatti Vittorio, un'italo-cileno conosciuto grazie a Gaetano Mura nella passata edizione della Transat, mi ospita a casa per tutto il periodo fino alla partenza del 25 settembre. Questo vuol dire riposare bene, mangiare bene (cucino io all'italiana!), avere collegamento internet... Il morale sale, si lavora meglio e la lista lavori si snocciola che è una meraviglia. Se tutto va come sta andando conto di uscire ad allenarmi domani o al massimo fra 2 giorni: in assetto Transat, per provare vele, elettronica,pila a combustibile, allarmi, cambusa... insomma tutto!
A presto
Simone e Dagadà-Spirito di Maremma
* (Simone Gesi, timoniere follonichese, iscritto alla Transat 2011, traversata in solitario da La Rochelle a San Salvador de Bahia)