Arcipelago 6,50, vittoria capolavoro di Platone-D'Alì

TALAMONE. La classe e l’esperienza di Pietro d’Ali e Piero Platone alla fine sono state decisive per il successo nella “Arcipelago 6,50” la durissima regata in doppio per Mini 6,50 andata in scena nelle acque dell’arcipelago toscano nel week end di Pasqua. Platone, su “ITA 622 Big Jim”, è stato il primo a tagliare il traguardo la notte di sabato dopo poco meno di 36 ore di regata, organizzata dal Circolo della Vela Talamone e che ha toccato Giannutri, il Giglio, Pianosa, Capraia e l’Elba.
L’equipaggio vincitore, con il debutto sui piccoli Mini di un mostro sacro della vela italiana come Pietro d’Alì, è stato fra le barche leader fin dalla partenza riuscendo a rifilare ben 40’ di distacco ai grandi favoriti della vigilia, la coppia MacFarlane-Nannini sul più moderno prototipo “USA 716 jeffreymacfarlane.com” che dopo il successo di Roma è comunque riuscita a confermarsi come una delle imbarcazioni più performanti di questo inizio di stagione. Sul risultato finale ha pesato una avaria registrata all’altezza di Capraia e che ha influito sull’andamento della regata di MacFarlane. Al terzo posto, staccato di due ore dai vincitori, “ITA 721 Moitouseul” di Frassinetti-Bruno. Buona anche la prova dei cugini Andrea e Federico Fornaro su “ITA568 RawNews Jolie”, uno dei più vecchi serie al via ed alla fine quarto assoluto. Solo nono il vincitore del 2012 Michele Zambelli in coppia con Podestà sul proto “ITA 342 Fontanot”.
Sette i ritiri su 21 equipaggi iscritti, in una edizione caratterizzata da mare formato ed un forte vento da scirocco fino a 30-35 nodi che ha messo a dura prova tutta la flotta, un buon allenamento in vista della lunga stagione dei Mini che culminerà ad ottobre con la rinnovata Transat da Douarnenez a Point au Pitre alla quale è già confermato partente Giancarlo Pedote con i colori del Gruppo Vela Lni Follonica.
Michele Nannini