Il tecnico grossetano Mauro Sellari convocato con lo staff tecnico al primo raduno della nazionale italiana di Paratriathlon

Grosseto. Pavia ha ospitato il primo raduno nazionale del Paratriathlon e di fatto il primo ritrovo dopo l’avventura olimpica di Rio 2016. A fare gli onori di casa, il presidente della società locale “Raschiani Triathlon Pavese” e i massimi dirigenti nazionali della federazione. Tra gli oltre venti atleti al raduno era presente anche la medaglia di bronzo olimpica Giovanni Achenza che insieme agli altri si è sottoposto alle varie prove atletiche, sotto la guida dello staff composto dal Project Manager Paratriathlon Neil MacLeod, il direttore tecnico Mattia Cambi e il tecnico Isabella Zamboni. A rappresentare la Toscana, accompagnati dal responsabile Paratriathlon Toscana il tecnico grossetano Mauro Sellari convocato dallo staff nazionale, insieme al tecnico Andrea Ciaponi e gli atleti Pier Alberto Buccoliero e Gianluca Valori.“Una bella esperienza” E' stato il primo il commento di Mauro Sellari “Abbiamo avuto modo di valutare tecnicamente e ascoltare le aspettative degli atleti non tanto per praticare il paratriathlon ma per inserirli nella rosa dei probabili olimpici per Tokyo 2020” A fine raduno tutti soddisfatti per quanto si è visto e il Project Manager Paratriathlon Neil MacLeod che ha dimostrato un cauto ottimismo per il futuro. Ma il lavoro è appena iniziato. Infatti nei prossimi 24, 25 e 26 febbraio ci sarà il primo ritiro ufficiale della nazionale del paratriathlon che si terrà proprio in Toscana a Livorno e dove sarà presente ancora l'allenatore Mauro Sellari. Sellari farà ancora parte dello staff tecnico “Grazie anche a queste opportunità” Aggiunge il grossetano “Spero di riuscire a fare crescere il movimento del paratriathlon in Toscana, dove non mancano le strutture. Le società del territorio si sono sempre dimostrate disponibili e collaborative nei progetti d’integrazione e promozione dello sport per i disabili. Un lavoro difficile quanto ambizioso che mi riprometto di onorare con il mio impegno e dedizione” Conclude il tecnico maremmano. Massimo Galletti