Un autogoal condanna il Grosseto

Dal nostro inviato Elena Fazzi

Arriva all’ottava giornata, nella suggestiva cornice notturna dell’Olimpico di Torino, la prima sconfitta per il Grosseto di Ugolotti. L’incantesimo si spezza al minuto 79 quando da una punizione dalla destra scaturisce l’autogol di Iorio, per altro forse viziato da un fallo di Ogbonna.

Ugolotti sceglie di tornare al 4-3-3 per affrontare l’imbattuto Toro, che vola sulle ali dell’entusiasmo dopo la vittoria di Genova. Zanetti e Crimi vengono affiancati da Ronaldo, creando un centrocampo a tre mediani; davanti conferme per Sforzini, Caridi e Lupoli, mentre in difesa si rivede Bianco e esordisce al centro Iorio, al posto dell’infortunato Olivi. Il Torino si schiera con il consueto 4-2-4, con Rolando Bianchi che parte dalla panchina, sostituito da Sgrigna che fa coppia con Ebagua, mentre Antenucci e Stevanovic si sistemano sulle fasce.

Fin dai primi minuti si capisce quale sarà l’andamento della gara, con il Torino a fare la partita e i Biancorossi a difendersi e a cercare le ripartenze. Nonostante questo, le occasione latitano sulla sponda granata, grazie alla solidità della difesa maremmana che ribatte colpo su colpo. Il Grosseto riesce ad affacciarsi di tanto in tanto dalle parti di Coppola rendendosi pericoloso con qualche punizione e un calcio d’angolo. E’ uno zero a zero tutto sommato giusto quello che si profila nel primo tempo.

Nella ripresa, il Torino continua ad attaccare a testa bassa senza comunque impensierire più di tanto Narciso, che si limita a gestire i cross dalla bandierina e a liberare su qualche mischia. Ventura ricorre quindi al suo bomber migliore per provare a sbloccare il risultato, mettendo in campo Bianchi per Sgrigna. Nel Grosseto dentro Consonni per Ronaldo, Gerardi per Sforzini e Alfageme per Lupoli. L’equilibrio della gara sembra, comunque, non volersi spezzare, gli attaccanti granata continuano a sbattere contro il muro biancorosso, guidato da un ottimo Padella, e la partita pare incanalarsi sullo 0-0.

Al ’78, poi, la svolta. Consonni entra duro su un giocatore granata e rimedia il secondo giallo, dopo essere già stato ammonito pochi minuti prima per proteste. Grifone in 10 e Torino che, un minuto dopo, sulla conseguente punizione, trova il gol con un autorete dello sfortunato Iorio. A questo punto, in inferiorità numerica e sotto di un gol, il Grosseto prova generosamente a reagire, ma il poco tempo e le forze rimaste non sono sufficienti per riequilibrare il risultato. Resta, ad ogni modo, una buona prova da parte del Grifone che, pur giocando molto arretrato e pur facendosi schiacciare troppo in qualche frangente dal Torino, avrebbe meritato di portare a casa un punto.

Torino-Grosseto 1-0
Marcatore: 79’ aut. Iorio

Torino: F. Coppola; Dan. D’Ambrosio, Glik, Ogbonna, Zavagno; Stevanovic (67’ Surraco), Basha, Iori, Antenucci (90’ Vives); Sgrigna (59’ R. Bianchi), Ebagua. (Morello, Darmian, Pratali, De Feudis). All.: G. Ventura.

Grosseto: Narciso; Petras, Padella, Iorio, G. Bianco; Crimi, P. Zanetti, Ronaldo (55’ Consonni); Caridi; Sforzini (76’ Gerardi), Lupoli (62’ Alfageme). (Lanni, Federici, Formiconi, Alessandro). All.: G. Ugolotti.

Arbitro: Calvarese (Teramo)

Ammoniti: Sforzini, Padella, Lupoli, Zavagno, Consonni e Petras.

Espulso: Consonni al 78’ per doppia ammonizione.