Le Pagelle di Grosseto - Ascoli

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Di Elena Fazzi

Grosseto-Ascoli: le pagelle dei biancorossi

 

Narciso 5.5: Uscita poco convinta in occasione del secondo gol dell’Ascoli, finisce per dare la palla proprio sui piedi di Vitiello. In difficoltà in alcune prese nel secondo tempo e in qualche rilancio coi piedi, si supera, però, togliendo dall’incrocio un velenoso colpo di testa ancora dell’ex biancorosso.

 

Petras 5.5: Nel primo tempo si fa vedere spesso in avanti, si propone con decisione con sovrapposizioni interessanti anche se poco incisive. In fase difensiva non demeriterebbe ma commette una grossa ingenuità provocando la punizione che porterà alla beffa finale.

 

Olivi 6: Partita diligente, senza grosse sbavature nonostante la velocità dell’attacco bianconero. Sfortunato sul 2-2, non trova la palla che finisce inesorabilmente in porta. Esce per infortunio a metà secondo tempo. (Antei 6: Esordio positivo per il giovane scuola Roma che si rende autore di un paio di buoni interventi in chiusura. Entra con personalità in partita, sarà utile nel corso della stagione.)

 

Padella 5.5: Protagonista, suo malgrado, dell’episodio del rigore, con un fallo che rimane comunque alquanto dubbio. In occasione del pareggio finale si perde Giovannini che, ritrovatosi solo, può girare la palla in rete.

 

Giallombardo 6.5: Decisivo in un paio di contropiede in cui esce bene anche a confronto con due avversari. Bello il cross per la testa di Lupoli. Prova gagliarda.

 

Crimi 6.5: Altra ottima partita del polmone biancorosso, non si ferma mai fino a quando rimane in campo. Il giallo rimediato nel primo tempo lo condiziona in alcune situazioni. (Moretti 6: Utile in fase di interdizione, fa il compito che gli viene assegnato pur senza brillare. Dimostra di dover ancora entrare al meglio negli schemi di Ugolotti)

 

Zanetti 6: Prova nel complesso sufficiente, alterna buone giocate a passaggi a vuoto. Nel finale non riesce a mantenere alta la squadra e lascia troppa libertà d’azione a Vitiello. Bella, comunque, l’apertura per Giallombardo nell’azione del 3-2.

 

Mancino 5: Dopo la brillante prova con il Crotone, ci si aspetta un Mancino in forma, ma fa fatica per tutto il primo tempo. Si muove molto ma quasi mai riesce a saltare l’uomo. Il Mister lo vede in difficoltà e lo sostituisce. (Consonni 7: Entra e cambia la musica: superbo in alcune giocate con Caridi sulla sinistra, corre e si danna l’anima in lungo e in largo. Deliziose le aperture che danno il via alle azioni più importanti del Grifone.)

 

Caridi 7: Ancora una volta tra i migliori, la sua continuità di rendimento è strabiliante. Freddo dal dischetto, trova in Consonni una meravigliosa spalla per dare vita a delle imprevedibili triangolazioni. Sopraffino.

 

Lupoli 7.5: Sceglie la partita contro la sua ex squadra per dimostrare tutte le sue qualità, tiene in costante apprensione la difesa marchigiana giocando in velocità sul filo del fuorigioco. Delizioso il tocco sotto per il momentaneo 1-1, ottimo tempismo sull’incornata che vale il nuovo sorpasso biancorosso. Bentornato!

 

Sforzini 6: Non gioca la sua miglior partita, ma è comunque prezioso in occasione dei tanti cross ascolani piovuti nell’area maremmana. Una maggiore intesa con Lupoli nel finale avrebbe potuto cambiare le sorti della partita. Generoso.

 

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