Grosseto-Modena: le interviste

Il presidente Camilli si trattiene in sala stampa solo per due battute: "Abbiamo sfatato questa cosa dello Zecchini, queste partite si possono anche perderle, vediamo il bicchiere mezzo pieno e prendiamo il punto che muove la classifica. Dietro di noi ci sono tante ottime squadre che stanno soffrendo". Sulla partita commenta: "La squadra è scesa in campo contratta, loro stavano in 11 dietro la palla e non era facile creare azioni da gol, sbattevamo contro un muro. La differenza in questa senso la fa Caridi e oggi ci è mancato. Poi forse c'era pure un rigore per noi. Comunque muoviamo la classifica e a gennaio vedremo".

Mister Viviani debutta sulla panchina biancorossa con un pareggio: "I ragazzi hanno messo il cuore in campo oggi come forse nelle precedenti occasioni non era successo e sono contento per questo. Abbiamo mantenuto l'ordine fino all'assalto finale alla ricerca di un risultato che sarebbe stato anche meritato". Il nuovo allenatore pensa di aver trovato la chiave per risolvere alcuni dei problemi dei Biancorossi: "Stiamo provando a migliorare nella disposizione in campo dopo aver perso la palla e là davanti c'è stata una nuova proposta tattica a cui i ragazzi hanno reagito bene. Certo abbiamo tirato poco, è inutile nasconderci, dobbiamo proporci di più e meglio." Sull'approccio alla partita spiega: "E' normale che dopo tre sconfitte consecutive ci fosse un po' di apprensione e di ansia, soprattutto per il tipo di sconfitte, e in più siamo andati anche sotto. Abbiamo avuto una buona reazione, dobbiamo migliorare ma è un punto sudato e meritato."

Antonio Narciso arriva in sala stampa battagliero come sempre: "Siamo andati sotto e non lo meritavamo, c'era una situazione strana dopo le tre sconfitte consecutive, dovevamo fare punti. Bella la reazione dopo il gol subito e dopo il pareggio abbiamo avuto anche altre occasioni. Con le vittorie fuori casa questo è un punto in più." Anche il portiere biancorosso sottolinea come la partita fosse difficile da affrontare dal punto di vista psicologico: "Dopo tre sconfitte si cambia atteggiamento, le altre volte volevamo partire a duemila mentre oggi abbiamo gestito bene la partita, sfruttando le ripartenze. Quando siamo andati sotto ho avuto un po' di paura ma è un punto guadagnato sulla zona play off da cui siamo solo a due lunghezze. Adesso andiamo ad Empoli a giocarci la partita". Narciso racconta gli episodi del gol subito e del colpo di testa finale di Stanco che ha messo i brividi a tutto lo stadio: "Se fosse stato in porta l'avrei presa perché non potevamo perdere di nuovo. Sul gol subito c'è stato un tiro e la mia respinta, quando respingi così speri sempre che vada in altre direzioni, ma Greco era lì e ha fatto il gol di tap-in. Comunque il risultato è positivo, c'è stata la reazione, la vittoria sarebbe stata ancora meglio ma va bene così."

Si concede alle interviste di rito anche Arturo Lupoli, al rientro casalingo dopo l'infortunio e i primi assaggi di campo a Pescara: "Ho recuperato bene dall'infortunio, mi sento a posto, piano piano acquisisco minuti nelle gambe. Il nostro gol è stato fortunato ma siamo anche stati bravi a crederci, se nessuno ci fosse andato il portiere l'avrebbe ripresa tranquillamente. Siamo a due punti dai play off, a questo punto dobbiamo guardare avanti, sempre dopo aver fatto in punti necessari alla salvezza."

L'allenatore del Modena Cuttone è, invece, amareggiato per una vittoria che ormai credeva di avere in tasca: "Complimenti alla squadra, abbiamo messo in campo tanta intensità e la mentalità giusta ma c'è grande amarezza per il risultato. Lo spirito è questo, la prestazione c'è stata, adesso dobbiamo lavorare in settimana per riuscire a fare risultato anche in casa contro il Torino. Dobbiamo andare avanti così."