Quali prospettive con Franco Cameli in panchina? Per l'Orbetello è il nome giusto per tornare a salire

Franco Cameli, l’allenatore che potrebbe riportare in auge il calcio ad Orbetello. Non c’è dubbio che la scelta del presidente Palmiro Bosi è stata sorprendente: Cameli non rientrava nella rosa dei papabili alla panchina della gloriosa u.s. Orbetello 1908 e questo non perché il tecnico di Albinia non era considerato all’altezza ma esattamente per l’aspetto contrario. Il palmares calcistico di Cameli rappresenta il top avendo allenato formazioni blasonate tra cui il Grosseto e lo stesso Orbetello, senza dimenticare che la sua recente esperienza maturata in panchina è collegata alle fortune dell’Albinia balzata in Eccellenza, il massimo campionato regionale dilettantistico dove Cameli ha confermato di essere un tecnico che coniuga una serie di qualità: competenza, carattere, esperienza ed entusiasmo. Queste qualità torneranno utilissime all’Orbetello che nell’immediato deve fare i conti con una classifica deficitaria che la colloca alla soglia della zona retrocessione. In prospettiva l’obiettivo e l’intento è quello di risalire la china e Franco Cameli rappresenta la pietra su cui basare la voglia di riscatto. Intanto domenica ci sarà il primo esame contro il Sant’Andrea che a sua volta ha un allenatore fresco come Riccardo Berni. La nuova era dell’Orbetello forse è già iniziata. Il presidente Palmiro Bosi non lancia proclami e non fa promesse ma oggi passeggiando lungo corso Italia sembrava scrutare il futuro e per la prima volta dopo tanti anni l’orizzonte non minacciava tempesta ma offriva la sensazione di prospettive interessanti.