Cresce l'attesa per Orbetello-Porto Ercole al Vezzosi

Cresce l'attesa per il derby tra Orbetello e Porto Ercole, una partita che proprio derby non è. Infatti sia l'Orbetello che il Porto Ercole hanno il loro derby naturale con l'Argentario, la squadra con cui sia per i biancocelesti che per i gialloverdi c'è maggiore rivalità. Però a prescindere dalle etichette da affibbiare ad una partita la sfida del Vezzosi è improvvisamente diventata importante, forse addirittura decisiva per guadagnare posizioni in vista della qualificazione alla zona playoff del girone G di seconda categoria. Appena un mese fa sarebbe stata una partita anonima ma alla luce di un 2015 condotto alla grande cambia la sostanza. Nelle quattro partite disputate nel nuovo anno Orbetello e Porto Ercole hanno ottenuto tre vittorie ed un pareggio e tenendo conto soltanto di questo cammino parziale solo la Neania Casteldelpiano ha fatto meglio delle squadre allenate da Diego Di Chiara e Giorgio Guidi. Segno evidente che sia l'Orbetello che il Porto Ercole hanno ormai trovato un equilibrio nei meccanismi di gioco e si propongono per una seconda parte del campionato di alto livello. L'Orbetello è attualmente quarto in classifica e virtualmente la squadra di Diego Di Chiara è già nei playoff ma un successo contro il Porto Ercole rafforzerebbe notevolmente le quotazioni dei lagunari. Il Porto Ercole occupa l'ottavo posto e la zona playoff dista sei punti. Un gap notevole ma considerando che la squadra di Giorgio Guidi proviene dalle retrovie la sensazione è che la rimonta sia in atto e gli sviluppi siano imprevedibili. Se il clima non sarà inclemente ci si può attendere una bella cornice di pubblico al Vezzosi. A questo punto rimane da immaginare chi potrà essere l'uomo del match. In casa lagunare i più gettonati sono Lorenzo Mimiri e Alessandro Tagli che domenica scorsa hanno lasciato il segno nella trasferta di Cinigiano dove Mimiri ha firmato una straordinaria tripletta e Tagli ha completato l'opera. Nel Porto Ercole Antonino Culmone è dato in grande spolvero ma occorre tenere d'occhio il capitano Miraldo Sabatini che in tali occasioni riesce ad esaltarsi.