Che batosta per l'Aurora Pitigliano! Il Sorano fa 5 gol e per i gialloblù è un'autentica Caporetto. Alessandro Giomarelli si scopre mago della salvezza: in due partite sulla panchina del Montemerano ottiene 4 punti e punta con decisione al traguardo.

In un turno caratterizzato dalle forti nevicate che hanno costretto a rinviare ben tre partite tra cui il match clou della stagione tra la Neania Casteldelpiano e la Maglianese, il vero uragano in campo arriva per merito del Sorano che demolisce l'Aurora Pitigliano sotto un risultato di enormi proporzioni (5-1). I biancocelesti di Vittorio Gaggi hanno disputato la partita perfetta rafforzando la propria candidatura alla vittoria del campionato anche se in attesa dei fondamentali recuperi il ruolo di Esposito e compagni per il momento rimane quello di terzo incomodo. Il Sorano ha dimostrato uno stato di salute eccellente, una forma strepitosa e soprattutto ha messo in mostra quella necessaria convinzione di poter arrivare il più in alto possibile. Dopo appena cinque minuti Esposito ha messo la partita in discesa che si è ben presto trasformata in un luna park dove Crescenzo Sequino e Nicola Ciacci (nella foto) hanno ripetutamente fatto suonare l'allarme di una difesa dell'Aurora Pitigliano troppo molle per essere vera. Il primo tempo è andato in archivio con il risultato di 4 a 0 e la ripresa non ha avuto alcuna storia. Il gol della bandiera dell'Aurora Pitigliano realizzato da Kadic quando i gialloblù di Antonio Larini erano sotto per 5 a 0 ha l'amaro sapore di un dettaglio ininfluente che non cambia di una virgola il senso di una partita che è stata perfetta per il Sorano e assolutamente da cancellare per l'Aurora Pitigliano. Quando mancano sei partite all'epilogo della stagione il Sorano ha raggiunto la consapevolezza che lotterà fino all'ultimo istante per contendere alla Maglianese ed alla Neania Casteldelpiano la vittoria del campionato. L'Aurora Pitigliano è invece in una situazione in cui non ha più nulla da chiedere, la zona playout è troppo lontana per destare preoccupazione e la zona playoff è praticamente irraggiungibile. La società gialloblù deve però riflettere sugli errori commessi iniziando a programmare fin da adesso il futuro. La strategia messa in campo fino ad un certo punto della stagione è stata chiara, questo era l'anno zero in cui si è puntato su un gruppo di ragazzi di Pitigliano per ricostruire l'ossatura della squadra. Sotto questo punto di vista il bilancio è positivo, semmai c'è da chiedersi cosa abbia spinto la società quattro settimane fa ad esonerare Fabrizio Perini che era in linea con i risultati che gli erano stati chiesti. Se l'obiettivo era quello di pensare già al prossimo anno affidando la squadra ad un tecnico esperto e di valore come Antonio Larini che a Pitigliano aveva lasciato un buon ricordo, l'ideale sarebbe stato quello di ingaggiarlo a fine stagione. Se Larini è stato chiamato per tentare un improbabile rincorsa alla zona playoff il rischio è quello di bruciare un allenatore su cui puntare per il futuro. Sconfitte pesanti come quella di Sorano rischiano di lasciare il segno, adesso spetta all'intera società mantenere i nervi saldi e portare in fondo il campionato nel modo più dignitoso possibile. Un altro perentorio 5 a 1 è stato messo a segno dal Saurorispescia che conferma di essere una squadra che ha grande dimestichezza con i gol. La squadra allenata da Ciro Papa ha compiuto un passo quasi decisivo verso la salvezza non concedendo scampo allo Sticciano che ha lottato per un tempo prima di arrendersi sotto i colpi di cinque marcatori diversi: Ottobrino, Andreini, Marchese, Ricci e Sciarra. Il Sant'Andrea soffre ma vince per 2 a 1 contro un coriaceo Valpiana. La squadra di Alessandro Infantino ottiene un successo fondamentale per tenere nel mirino il terzetto di testa, consapevole che se riuscirà a ridurre il gap sotto i dieci punti si garantirà un posto nella griglia dei playoff. Vittoria pesante dell'Etrusca Vetulonia che capitalizza la rete di Fabio Linicchi contro il Castell'Azzara con tre punti fondamentali nella corsa verso la salvezza. Vince anche il Montemerano di Alessandro Giomarelli. Il neo tecnico biancoverde in due settimane sulla panchina del Montemerano ha già collezionato quattro punti malgrado una rosa a disposizione più ristretta sia quantitativamente che qualitativamente. Domenica i biancoverdi hanno rifilato un 2 a 0 al Castiglione della Pescaia che porta le firme di Morelli e Sagau, un match che aveva quasi il sapore di uno spareggio e adesso Turconi e soci credono ancora di più di poter regalare alla società ed ai tifosi la soddisfazione della riconferma in seconda categoria.