25.11.2011: ESATTAMENTE UN ANNO FA MORIVA A SOLI 40 ANNI IN UN INCIDENTE STRADALE GUIDO BERNACCHI, PRESIDENTE DEL MONTEMERANO. Il padre GIUSEPPE BERNACCHI, attuale patron del Montemerano, ricorda il figlio con una toccante e commovente lettera

La famiglia Bernacchi, nell'anniversario della scomparsa di Guido, vuole ringraziare, oltre alle persone che ci inviarono centinaia di telegrammi e decine di lettere di partecipazione al nostro lutto, anche a tutti coloro che ci sono stati vicini in momenti di profonda tristezza comprese le testate giornalistiche che dettero tanta risonanza a questa nostra grande tragedia.
Cominciando con Leonardo Vittori, suo collega e collaboratore. Elisabetta Giorgi che tanto seppe più volte scrivere di Guido come babbo, come uomo, come sportivo e come professionista.
Vorremmo ringraziare tutti i ristoratori e commercianti che vollero ricordarlo con tanto affetto e dolore (Rossano Rossi, Anna Ciccarella).
Alberto Bertinelli e tutti i componenti del Consiglio Direttivo della società sportiva, i calciatori che tutti insieme vollero portare la bara sulle spalle e donarono in ricordo la maglia di Leonardo con il numero 4.
Vorremo ringraziare tutti quelli che vollero partecipare all'ultimo saluto provenienti da tutta Italia, comprese le isole, dalla Germania all'Austria e non so da quali altri paesi perché centinaia di giovani non li conoscevo.
Anche quelli che vennero successivamente, colleghi delle varie società sportive dove aveva giocato nelle provincie di Grosseto, Siena, Firenze e Pistoia.
Ringraziamo i parroci che celebrarono la Santa Messa e quelli che nella notte che stavano presso l'obitorio si alternarono perchè era stato qualche anno presso il convento dei Salesiani di Firenze. Alcuni oggi parroci, altri genitori, mi fecero meglio conoscere mio figlio.
Comunque vorrei ringraziare tutti coloro che parteciparono al funerale perchè non so quante persone ma qualcuno ha voluto parlare di altre persone al mister e tutta la squadra che rimasero.
Grazie alle sorelle, ai cognati ed alle cognate, ai cugini ed alle cugine.
Grazie all'Amministrazione Comunale del Sindaco Mario Mecarozzi che insieme all'architetto Fabio Detti mi vollero comunicare l'intenzione di porre una lapide nella lottizzazione.
Volevamo ringraziare tutti i clienti, i colleghi ed in particolare all'Ordine degli Architetti di Grosseto. La Metal Maremma, il titolare dell'agenzia "Infinito Viaggi", il Comandante della nave "Costa Favolosa", la Signora Rosa Montepeloso, assistente agli ospiti della Costa Crociere, che con la sua capacità e amore sincero riusciva a farci passare quella lunga nottata in mare. A Chicco, Umberto, Alessandro, Stefano, Roberto, Lori, ed a tutte quelle centinaia di persone che al nostro arrivo ad Orbetello insieme ai nostri collaboratori era davanti ad una porta chiusa che si aprì dopo l'autorizzazione alla sepoltura che arrivò la sera alle ore 20:00 del sabato e loro erano lì dalle 22:00 del venerdì.
Un altro grazie al mister ed ai giocatori che con il loro impegno riuscirono a raggiungere il traguardo che si erano posti Guido e Carlo ma non sono riusciti in vita a raggiungere.
Grazie a tutti quelli che hanno voluto impegnarsi nel nuovo Consiglio della Polisportiva affinchè questa squadra rimanga a … Guido.
E per ultimo, non per merito, un grazie al Sindaco di allora Mario Mecarozzi che insieme all'architetto Detti pensarono di voler intitolare una via a nome di Guido.
Ma parlando di questa amministrazione sta già portando avanti la cosa concedendomi l'autorizzazione di porre sulla parete degli spogliatoi una ceramica a ricordo di Guido giocatore e due targhe, una nella piazzetta del Ritrovo ed una nella prima strada della lottizzazione da lui progettata realizzata come professionista e costruttore.