2^ Categoria: recupero Casteldelpiano - Maglianese 2 -2

Di Stefano Venturelli

Dopo oltre un mese dalla data programmata dal calendario di "Seconda Categoria" si è disputato l'atteso incontro tra La Neania Casteldelpiano e la Maglianese. Tale lasso di tempo, a causa delle pessime prestazioni della squadra del Presidente Minucci nelle ultime 3 gare ha fatto perdere qel pathos sportivo che ne contraddistingueva l'attesa ai fini della classifica generale. La gara odierna lasciava prevedere una Maglianese demotivata e con il morale a terra e di contro una Neania sulle ali dell'entusiasmo alla ricerca dei 3 punti che la avrebbero catapultata al primo posto. Così non è stato e si è vista invece una Maglianese, che per la prova maiscola mostrata, lascia nei suoi dirigenti e sportivi il grande rammarico per un campionato a dir poco gettato alle ortiche. Il primo tempo è stato sostanzialemente equilibrato senza grandi emozioni. Tutto succede nella ripresa quando dopo solo 3 minuti la squadra ospite è in doppio vantaggio. Al primo minuto apre Berardi che sorprende i difensori della Neania, in un errato disimpegno e si invola verso la porta difesa da Magini e lo supera di precisone. Passano 2 minuti e Venturini viene messo a terra all'interno dell'area di rigore con il d.g. che assegna il penalty. Dagli 11 metri si incarica Stringardi che raddoppia. Il Casteldelpiano subisce il doppio colpo e stenta reagire. Ci provano Angeli 2 volte e Guscelli ma i loro tiri sone sempre imprecisi. La svolta si ha al 25° quando Tino cade in area e lil sig. Frascaro di Firenze indica il dischetto ed espelle Angori. Lo stesso Tino realizza. La squadra di Corti a questo punto, in superiorità numerica ci crede e trova il secondo rigore, concesso con particolare generosità. Ancora Tino insacca. Ultimi 10 minuti con la Maglianese chiusa nella propria metà campo al fine di evitare una sconfitta che avrebbe avuto sicuramente il sapore della beffa. Con l'odierno risutlato si prospetta uno spareggio tra Sorano e Neania mentre la Maglianese conquista un punto prezioso che le permette di portarsi a +10 sul sant'Andrea, vantaggio che, se mantenuto nelle ultime due gare le permetterebbe si saltare un turno play-off e giocare, in campo neutro, la finale con una delle due agguerrite avversarie di un campionato che le ha viste, tutte e tre alla pari, autentiche protagoniste e meritevoli del salto di categoria.