Post Scriptum di Stefano Rosini

Post Scriptum di Stefano Rosini

Considerazioni personali : Uno che è stato un bravo giocatore, un fuoriclasse, può essere uno scarso allenatore ? …e uno scarso giocatore può essere un bravo allenatore?
Come in tutte le cose saper istruire non vuol dire essere i primi della categoria, serve avere quel qualcosa di più... serve avere la qualità di trasmettere la propria conoscenza.
In pratica, inutile scegliere uno che è stato un giocatore top dei top se questo non ha capacità di fare l'istruttore.

Post Scriptum di Stefano Rosini

Da tempo si parla della tecnologia come aiuto agli arbitri..
Affinchè la tecnologia possa essere un supporto utile dobbiamo capire quali soluzioni si vogliono sviluppare

Post Scriptum di Stefano Rosini

Le date, gli eventi sportivi che ci fanno ricordare dove eravamo quel giorno...
1 Maggio di vent’anni fa è stato un giorno in cui tutti ci ricordiamo dove eravamo. Anche chi di Formula 1 non si è mai interessato granché.
Personalmente ricordo perfettamente come seppi la notizia dell’incidente di Senna.
Chi è che non si ricorda dove era quel 1 maggio del ‘ 94 ?
Altre date , voglio ricordare un evento felicissimo per noi italiani : chi è che non ricorda dove era l’11 Luglio del 1982 ? La finale Mundial

Post Scriptum di Stefano Rosini

Durante la settimana di Pasqua ci ha raggiunto la notizia della scomparsa di Rubin Carter.
Con la morte di Rubin Carter Hurricane se ne va un personaggio che tutti quelli che oggi hanno più di 50 anni hanno amato, e voluto libero. Si era ritirato, non rilasciava interviste.
Dopo dieci anni di ingiusta carcerazione con due ergastoli per tre omicidi mai commessi il caso Hurricane divenne un cavallo di battaglia per i diritti civili e i processi farsa ai danni di neri e “diversi” in USA. Il caso Hurricane è raccontato tutto nella sua cruda realtà in un mirabile film.

Post Scriptum di Stefano Rosini

Come mai in Inghilterra gli stadi sono sempre pieni, mentre in Italia, la media di spettatori è scesa vertiginosamente negli ultimi anni?

Post Scriptum di Stefano Rosini

Chi pratica lo sport non sempre si cura di percepire a pieno i valori ed i significati del fatto sportivo: si gioca perché piace o conviene giocare, perché si sente l’esigenza di competere, senza porsi tante domande. Ma chi opera con intenzionalità educativa nel mondo sportivo, specie giovanile, sa che i due elementi essenziali dello sport – il gioco e l’agonismo – possono diventare tappe di partenza nello sviluppo integrale della persona.
Favorire l’ingresso del gioco nelle pieghe dell’esistenza appare un aspetto non marginale per la realtà del mondo attuale.

Post Scriptum di Stefano Rosini

L’argomento di questa settimana sono gli arbitri, giovani, novizi e tutto quello che ci gira intorno

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All’estero, ma soprattutto in Spagna ed in Germania, l’obiettivo unico è proporre calcio,” giocare bene”.

Ma non è l’unica differenza che si riscontra con il calcio italiano, la più importante è la mentalità.
In queste nazioni la prima domanda che rivolgono agli ‘educatori’, loro non li chiamano allenatori, è come ha giocato la squadra. In Italia invece si chiede solo se abbiamo vinto o perso.
Una differenza importante.

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Sport e valore sociale: l'Amicizia.

Post Scriptum di Stefano Rosini

Sarò breve , molto breve.
Questa settimana scriverò solo una proposta riguardante l’obbligatorietà della visita sportiva.
Il modello italiano prevede l’obbligatorietà della visita per l’idoneità agonistica ( DAL 1982)
e rappresenta un metodo preventivo per la tutela dei giovani sportivi. Rimane però la problematica per quei ragazzi che praticano attività fisica a livello amatoriale o scolastico.

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