Post Scriptum di Stefano Rosini

Post Scriptum di Stefano Rosini

ll terzo tempo nel rugby è quello che vede le squadre avversarie e i tifosi ritrovarsi per mangiare e bere insieme, scambiandosi considerazioni e opinioni, al di là di chi ha vinto e perso. Il terzo tempo celebra qualcosa di più importante di un incontro agonistico ovvero il rispetto reciproco e il fair play, tutte peculiarità che hanno reso questo sport primo in sportività.

Post Scriptum di Stefano Rosini

Finita l'era Tyson è finita anche l'era pugilato commerciale-televisiva.
Anni fa un incontro come quello della scorsa settimana tra Maywheather e Pacquiao avrebbe riempito i quotidiani sportivi italiani e avrebbe diviso in fazioni le tifoserie.
Ebbene questo match è passato in sordina , troppo in sordina e per questo motivo la mia intenzione di questa settimana è di confrontare i tempi
Sicuramente Maywheather è un grande pugile e sa boxare, ma è un campione di questo tempo, negli anni 70 e 80 gli interpreti erano assai superiori.

Post Scriptum di Stefano Rosini

Credo che il discorso violenza sia ormai caduto indiscriminatamente addosso agli ultras.
Certamente si sono meritati in passato la palma dei peggiori, ma è ingiusto oltre che incompleto dare sempre la colpa a loro. Ad attaccare il pullmann della juve c'erano tante persone "normali", cosi' si vede dai filmati.
Perchè dico questo ? Perchè voglio evidenziare come la violenza negli stadi non è solo legata agli ultras, ma a tutta la cultura antisportiva di un popolo. Se si vuole risolvere il problema, è dannoso sminuirlo legandolo a una sola categoria!

Post Scriptum di Stefano Rosini

Importante in tutti gli sport avere dentro di noi, e parlo da genitore,
un certo codice etico-comportamentale e mi permetto di inserirne alcuni
nella speranza di poter trasmettere qualcosina ai lettori di post
scriptum:
evitare di esprimere giudizi sui suoi compagni o di fare
paragoni con essi;
mantenere un comportamento equilibrato a fine gara
evitando rimproveri ma anzi sottolineando i miglioramenti;

sdrammatizzare, incoraggiare, valorizzare;

Post Scriptum di Stefano Rosini

Questa settimana voglio subito iniziare con un mito da sfatare: o fai
sport o studi.
Poi voglio continuare con un nuovo mito che sta
evolvendo all' interno delle famiglie: " diventare un
professionista".
Ecco così che entra in gioco la scuola .
Oggi come
oggi il binomio scuola-sport ha ruolo fondamentale per uno sviluppo
equilibrato del ragazzo.
Bisogna sempre cercare di mettere il giovane
atleta nelle condizioni di poter svolgere sia l'attività scolastica che

Post Scriptum di Stefano Rosini

Vincere un titolo giovanile è importante, non lo nego, ma il traguardo principale di chi lavora nei
settori giovanili, per come la vedo io, deve essere un altro.

Io sono tra coloro che ritengono la
vittoria di un campionato giovanile un obiettivo secondario rispetto a
quello della crescita, della costruzione dell’atleta, ma nel mondo
del calcio non tutti la pensano come me.

Per concludere ricordiamoci sempre lo stress che i ragazzi accumulano per l’esigenza di
dover vincere ad ogni costo

Post Scriptum di Stefano Rosini

Continuamente vediamo nei campi da gioco dei tornei di settore
giovanile e scolastico urla e proteste contro gli arbitri.

I
genitori, gli allenatori, gli stessi dirigenti devono capire che molti
arbitri, nel settore giovanile,
sono alla prima esperienza e che
comunque devono maturare; molti di loro hanno
quasi la stessa età di
chi arbitrano. La cosa più grave è che talvolta i protagonisti di

Post Scriptum di Stefano Rosini

Nelle categorie del calcio italiano di 1°, 2° e 3° categoria i direttori di gara arbitrano da soli, senza l’aiuto dei guardalinee. Una situazione ben diversa da quella dei loro colleghi delle serie maggiori: basti pensare che in serie A su ogni partita vigilano addirittura 6 arbitri.
Ecco la differenza: per una decisione errata in serie A viene criticata per giorni dai media, un fischio sbagliato nei campionati regionali e di queste categorie rischia spesso di pregiudicare la stessa incolumità fisica dei direttori di gara.
Non male come differenza.

Post Scriptum di Stefano Rosini

Lega Pro :ormai non esiste più un campionato.. ma un surrogato di partite spalmate nell'arco di 3/4 giorni.. che fanno letteralmente perdere di vista il campionato... certamente non si perdono di vista gli introiti televisivi..ed è qui la sostanza. Io ricordo ancora quando le partite dei campionati di serie C cominciavano tutte alla stessa ora.. e sapevi chi aveva vinto e perso in quella giornata.. ed era tutta un'altra musica..
Non so forse si sta ragionando del nulla. E sul nulla la Lega PRO non ci sguazza.

Post Scriptum di Stefano Rosini

Trovo che i dirigenti a “rimborso zero” che lo fanno solo per la passione siano persone votate per gli altri…può sembrare una frase esagerata ma credo davvero che sia così. In fondo “per chi o per cosa” priviamo la nostra famiglie del tempo che necessita il seguire una società calcistica? E la parte economica? E l’impegno morale ed etico verso le famiglie del settore giovanile?

Pagine

TESTATA GIORNALISTICA REGISTRATA AL TRIBUNALE DI GROSSETO N.7/10

P.IVA 01425990536

Vivi Grosseto è Patrocinato da

logo provincia di GrossetoLogo comune di Grosseto