Un punto per l'Albinia nella gara casalinga con il Perignano. Un punto guadagnato o due persi?

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ALBINIA. Curti, Scotto (36' st Chiatto), Rosati, Sgherri, Bianchi, Lorenzini, Corridori (23' st Gleb), Zaccariello, Schiano, Anichini, Coli. A disposizione: Saletti, Cambrcoski, Dell'anno, Pruteanu. All. Tommasi.

PERIGNANO: Toso, Balleri, Del Vita, Vaglini, Nencini, Sgariglia (31' st Tramagli), Monti, Borselli, Pellegrini, Manzella, Arricca (23' st Sireno). A disposizione: Rocchi, Gambini, Garzelli, Gnanapragasam, Bettatini. All. Lombardi.

ARBITRO: Borriello di Arezzo

ALBINIA- Si conclude a reti bianche la prima gara dell'anno al Combi tra Albinia e Perignano. Due squadre che stazionano nei quartieri alti della classifica del campionato di promozione e che hanno dato vita ad una gara noiosa , vivacizzata solo dall'acuto di qualche singolo e tutto nella ripresa. Ci sono voluto infatti quarantacinque minuti del primo tempo ,ai ventidue giocatori in campo per smaltire i residui di panettoni e brindisi , prima di cominciare a vedere finalmente due formazioni vogliose di giocare e affrontarsi con un ritmo accettabile e la volontà di superarsi. Nel primo tempo tutto si riduce a due tentativi neanche tanto convinti dei rossoblù nei primi minuti della gara facile preda della difesa ospite e di un palo, su un azione sporadica del centravanti ospite Pellegrini, tra i migliori dei gialloblù, a tre minuti dalla fine. Per la verità Albinia e Perignano,questa l'unica attenuante , si sono affrontate in questa ultima giornata di andata del campionato di promozione fortemente rimaneggiate, mancavano all'appello per infortuni o squalifiche , cinque giocatori per parte. Detto questo, la gara , quella vera, inizia nel secondo tempo. Lorenzini e soci da una parte e Pellegrini e compagni dall'altra scendono in campo con tutto un altro spirito. E gli sbadigli del Combi si trasformano in vive emozioni. Parte subito forte la squadra di casa che nel giro di tre minuti confezione tre palle gol, per ben due volte il portiere ospite Toso respinge i tiri insidiosi degli avanti maremmani, nel terzo caso la palla vine calciata a lato da buona posizione. Passano due minuti e il Perignano risponde con Manzella che da buona posizione, per fortuna dei maremmani, spara alto. La gara stagna a centrocampo e vive di qualche spunto dei singoli. Come quello di Coli che al 20' colpisce il pallone al volo di prima intenzione e si mangia il vantaggio. Tre minuti dopo è la volta di Anichini ad avere la palla del mach point , il numero dieci rossoblù, tra i migliori in campo, sprecala ghiotta occasione. L'Albinia , senza essere trascendentale , cerca la vittoria con maggiore convinzione e a tre minuti dalla fine, potrebbe anche trovarla grazie ad un regalo confezionato dalla difesa ospite. Vaglini riceve la palla ,su un fallo laterale dentro la propria area, decide di passare la sfera al proprio portiere che invece di respingerla , come da regolamento, la blocca. Immediato il fischio dell'arbitro che indica la punizione a due in area per l'Albinia. Sulla palla capitan Sgherri e Lorenzini, quest'ultimo si incarica della battuta che viene respinta dalla difesa. La sfida si chiude qui, con le due squadre e i loro tecnici e dirigenti contenti per un punto che ritengono , a questo punto del torneo, e nelle condizione che hanno affrontato questa partita, prezioso.

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