San Donato , fa suo il derby contro l'Albinia. Gemelli Negrini e Pira da una parte e Curti dall'altra, i migliori in campo

SAN DONATO- Storai, Vigni, Amorevoli,M.Tamalio, Agnelli, Savini,A.Negrini (43'st Cardelli), Rigutini, L.Negrini, Pira, Ciavattini (43' st Breggia). A disposizione: Neri, Canuzzi, Niscio, P. Tamalio, Rispoli. All: Cinelli.

ALBINIA: Curti, Mecarozzi, Rosati, Sgherri, Conti, Lorenzini, Masini, Zaccariello, Nieto (20' st Schiano), Chiatto (11'st Bianchi), Coli. A disposizione: Bigoni, Anichini, Corridori, Delle Piane, Scotto. All. Tommasi.

Arbitro: Ragone di Ciampino

RETI: 34' e 40' st L.Negrini

SAN DONATO- Una doppietta di uno scatenato Luca Negrini, da al San Donato la vittoria più bella, quella nel derby contro l'amata-odiata Albinia. Prima sorpresa , alla lettura delle formazioni, mister Tommasi , sorprende tutti , opta infatti per una soluzione diversa da quella scelta nelle gare vincenti con Badesse e Volterra, lasciando in panca Anichini e Schiano che con Nieto avevano fatto faville. Nel San Donato l'assenza di rilievo è quella di Rispoli , al suo posto , Pira, che oltre a dare una copertura maggiore alla squadra, non fa rimpiangere l'attaccante sandonatese giocando una delle gare più belle di questo torneo. La cronaca: nella prima mezzora tra San Donato e Albinia , accade poco o niente, con le due squadre che sembrano più preoccupate a evitare di subire reti piuttosto che creare occasioni da gol. La gara è brutta anche per le condizioni del terreno di gioco che è pesante. I primi sussulti sono dei rossoblu: prima Chiatto da buona posizione non tira e butta la vento una grossa occasione, poi Nieto che non trova la zampata giusta per portare in vantaggio i suoi. Il San Donato si scuote e da qui in poi inizia un'altra partita. I gemelli Negrini, Pira, prendono per mano la squadra e i biancoverdi si esaltano. L'Albinia appare in chiara difficoltà nonostante due colonne come Sgheri e Lorenzini la tengano in piedi. Ma non basta e così le occasioni per i sandonatesi fioccano. 38' : Luca Negrini ben imbeccato , tira troppo precipitosamente e la palla va oltre la traversa difesa dall'ottimo Curti. Due minuti dopo è la volta del gemello, Andrea, ad avere la palla del vantaggio, l'attaccante emula il fratello e da buona posizione spara a lato. Il San Donato cresce, sembra avere una marcia in più. Si arriva alla ripresa con l'Albinia che tranne in un paio di occasioni, sparisce dalla gara e da quel momento è solo San Donato. La squadra di Cinelli pare più motivata, gioca con anima e cuore , vuole la vittoria e i tre punti, gioca con l'atteggiamento di chi ha dei conti da regolare. Dall'altra parte, anche per ammissione di mister Tommasi , qualcuno pur dando l'anima ha sbagliato partita. Al 14' un gran tiro di Rigutini impegna severamente Curti, il migliore in campo tra i suoi, quattro minuti dopo il portierone rossoblù respinge da campione un gran tiro di Pira. Il San Donato prova e riprova a portarsi in vantaggio ,ma vuoi per la giornata di grazia del portire albiniese, vuoi perla troppa precipitazione in zona gol non riesce a concretizzare il gran volume di gioco. Al 34' , arriva ( finalmente per i biancoverdi 9 il gol del vantaggio. Percussione sulla sinistra di Andrea Negrini che supera due avversari , mette la palla in mezzo per Luca che di infilata sigla l'1-0. L'urlo di gioia di Luca Negrini supera di gran lunga il boato del Burioni. L'Albinia si innervosisce, incapace di reagire, mentre il San Donato sulle ali dell'entusiasmo macina gioco e dopo sei minuti sigla il raddoppio. La firma è sempre quella di Luca Negrini che fa il 2-0 e si porta sotto la tribuna per festeggiare la sua personale doppietta e la sicurezza di una vittoria che da li a poco si concretizzerà.