Un coriaceo Gavorrano impatta 1 a 1 a Perugia

Di Massimo Galletti

PERUGIA: Giordano; Anania, Curti, Russo, Zanchi; Margarita, Mocarelli, Carloto, Luchini; Clemente, Tozzi Borsoi. A disposizione: Despucches, Giuliacci, Moscati, Padovani, Bueno, De Rossi, Gucci. All. Battistini

GAVORRANO: Addario, Sgambato, Menichetti, Dascoli, Miano, Galbiati, Lo Sicco, Manzo, Fioretti, Nocciolini, Rosati. A disposizione: Santandrea, Alderotti, Nicoletti, Tognarelli, Masini, Germani, Pulina. All. Pagliuca.

Arbitro Stefano Bellutti di Trento.

Un coriaceo Gavorrano torna con un prezioso pareggio dalla trasferta di Perugia, nella gara valida come 12^ turno del campionato di Seconda divisione di lega Pro. Peccato per i maremmani che passati in vantaggio con una rete di Rosati, si sono fatti raggiungere su calcio di rigore nel finale dalla formazione umbra. I rossoblu, che giocavano nel prestigioso Renato Curi, dopo un inizio un po' balbettante dovuto all'emozione del match, hanno preso le misure ai padroni di casa, giocando una bella gara di contenimento, fatta anche di ripartenze verso l'area avversaria. Purtroppo nel finale arriva anche l'espulsione di Manzo a complicare le cose, ma questo non impedisce ai minerari nonostante in 10 di finire il match in perfetta parità. Il Gavorrano va in vantaggio al 28^ del primo tempo. Rosati con un gran diagonale dalla sinistra batte imparabilmente il portiere umbro Giordano per l'1 a 0. Pochi minuti prima era stato il Perugia a farsi pericoloso con Tozzi Borsoi che colpiva la traversa. Il Gavorrano soffriva in alcune azioni offensive dei grifoni, ma riusciva sempre a sventare il pericolo. Il pareggio arriva al 9^ del secondo tempo. Tozzi Borsoi veniva atterrato in area da Menichetti e per il direttore di gara è calcio di rigore che realizzava Clemente. Gavorrano ancora pericoloso con Rosati. Il suo tiro si stampava sul palo. Dopo 6^ di recupero la gara terminava con la formazione di mister Pagliuca che usciva a testa alta dalla sfida con il Perugia, nonostante un arbitraggio che sopratutto nel secondo tempo poco concedeva alla formazione del presidente Balloni.