Sala Stampa Gavorrano Chieti

Di Massimo Galletti

Un tenace Gavorrano riesce ad avere ragione di un sorprendente Chieti, vincendo la nona giornata del campionato di seconda divisione di lega pro con il punteggio finale di 2 a 1. I maremmani passati in svantaggio nel corso del primo tempo riescono a pareggiare con Nocciolini su calcio di rigore e a passare in vantaggio con Menichetti nel secondo tempo. Addario si supera su Berardino parando in tuffo il penalty che il direttore di gara aveva concesso agli ospiti al 90^ per un fallo in area dei padroni di casa, salvando così il risultato. Da segnalare nel finale l'espulsione dei due allenatori, allontanati per proteste. Al termine in Sala Stampa, si legge ancora sui volti la tensione per una vittoria così sofferta, ma meritata dei minerari. Il primo a parlare è il vice presidente Luigi Mansi. “ Un successo voluto” commenta il Patron del Gavorrano “Faccio i complimenti alla squadra, al mister, perchè questi sono ragazzi giovani, ma che fanno vedere di essere dei veri professionisti. Anche se il Gavorrano è salito fino alla quarta posizione io voglio solo sentir parlare di consolidamento della categoria. Questo è il nostro obbiettivo in questa stagione. Avete visto quanta gente c'era oggi al Malservisi, nonostante il giorno infrasettimanale. Per Gavorrano vuol dire che anche i tifosi, anche se non numerosissimi seguono da vicino la nostra squadra” Dichiara il massimo dirigente maremmano. E' la volta del Direttore Generale Filippo Vetrini “ Dopo un primo tempo nel corso del quale abbiamo sofferto, siamo rientrati in campo a testa bassa, convinti di ribaltare il risultato. Lo abbiamo fatto secondo me in maniera assolutamente meritata. Poi è venuto fuori il grande cuore del Gavorrano e sono contento per Addario che ha fatto un miracolo sopratutto perché è veniva da un periodo non troppo esaltante per lui. Bisogna continuare su questa strada perchè il Gavorrano è una squadra che riesce a regalare emozioni. Un bravo anche a Fioretti che capocannoniere del campionato, ha lasciato tirare Nocciolini dal dischetto”. Chiude le interviste mister Pagliuca “Faccio complimenti ai ragazzi, ma ricordo che ci mancano ancora 29 punti dalla salvezza che è il nostro principale obbiettivo. Siamo una squadra talmente giovane che fa fatica a volte a calarsi nella realtà dell categoria. E' un grande gruppo. La dimostrazione è il calcio di rigore battuto da Nocciolini. L'episodio della mia espulsione è riferito al mio modo di gridare verso Nocciolini. Stavo urlando verso di lui, ma il direttore di gara pensava che stessi protestando e per questo mi allontanato dal campo.