Sconfitta e polemiche per Banca Cras a Viareggio

CGC VIAREGGIO: Emiliano Torre, (Lorenzo Mazza); Romeo D'Anna, Jepi Selva, Samuele Muglia, Mirko Bertolucci, Sergio Silva, Nicola Palagi, Elia Cinquini, Fernando Montigel. All. Alessandro Bertolucci.
BANCA CRAS FOLLONICA: Giovanni Menichetti, (Antonio Armeni); Davide Banini, Franco Polverini, Federico Pagnini, Stefano Paghi, Pablo Saavedra, Mario Rodriguez, Marinho Rodrigues. All. Franco Polverini.
ARBITRI: Filippo Fronte di Novara e Cristiano Parolin di Bassano del Grappa.
RETI: p.t. (2-3) 2’45 Silva (V), 3’38 Marinho Rodrigues (F), 9’54 M.Bertolucci (V), 10’07 M.Rodriguez (F), 22’49 Saavedra (F); s.t. 1’21 Banini (F), 4’45 Marinho Rodrigues (F), 11’00 rig. Muglia (V), 16’59 M.Bertolucci (V), 18’05 Selva (V), 18’44 rig. Silva (V).
NOTE: spettatori 600 circa; espulsione temporanea, 2’, per Saavedra, Paghi, Marinho Rodrigues e Montigel.

VIAREGGIO. Sconfitta e polemiche per Banca Cras a Viareggio: nel derby del Tirreno il Cgc rimonta tre gol ai maremmani e la spunta per 6-5, anche se azzurri e bianconeri ne hanno da dire alla fine verso la coppia arbitrale. Uno stop che sancisce il definitivo settimo posto per il Follonica, con l’ultima giornata che dirà solo quale sarà l’avversario di Pagnini e compagni nel primo turno delle sfide che valgono la corsa allo scudetto, oggi per esempio sarebbe il Matera. Al pala Barsacchi è andata in onda la gara che tutti si aspettavano, ricca di colpi di scena e ribaltamenti di fronte continui. Magari quello che i tifosi bianconeri non volevano vedere era la propria squadra, senza il portierone Leonardo Barozzi squalificato per due turni, rimanere quasi per tre quarti di gara in balia del Follonica. Polverini l’aveva studiata bene la partita. Possesso palla per tutti i 45 secondi disponibili e poi cannoneggiare dalla distanza, cercando magari la deviazione volante o il tap-in. E la tattica ha funzionato a lungo. Il Cgc da parte sua ha saputo invece sfruttare il rientro alla grande di Mirko Bertolucci, e l’appannamento finale di Banca Cras per compiere la spettacolare rimonta che ha portato ad una vittoria quasi clamorosa. Silva apre la contesa per l’1-0. Poi Marinho in versione playoff buca Torre, alla prima partita da titolare in stagione. Il botta e risposta continua: Mirko Bertolucci, grazie all'assist di Muglia, buca Menichetti, e dopo pochi secondi la stoccata di Mario Rodriguez ristabilisce la parità. Sulla punizione Saavedra approfitta e mette dentro il 3-2 che manda le squadre al riposo. La ripresa si apre con Banini che da fuori fa 4-2 e poco dopo ancora Marinho fa volare il Follonica sul 5-2 nel momento migliore degli azzurri. Il vento della sfida cambia direzione sul rigore contestato di Muglia, che rianima il Cgc. Poi Jepi Selva sull’assist di Palagi realizza un eurogol, per il 5-4. I cartellini blu sventolano che è un piacere, così come gli errori su punizione di prima. A 8' dalla fine però è sempre Mirko Bertolucci che segna il 5 a 5 e qui la partita diventa una vera corrida. Il giustiziere di Banca Cras è Sergio Silva, che mette dentro il rigore della vittoria. Il Follonica avrebbe le sue belle occasioni, ma Torre e un pizzico di sfortuna, comprese le decisioni arbitrali salvano il Cgc. Da segnalare l’infortunio occorso a Fernando Montigel dopo uno scontro di gioco, con l’argentino costretto alle cure dei sanitari del pronto soccorso a fine partita per un taglio all’arcata sopra cigliare. Sabato prossimo con la sfida all’Hrc Monza al Capannino si chiude la stagione regolare, con i lombardi all’ottavo posto che dopo il successo sul Cremona hanno superato il Trissino sconfitto in casa dal Matera, e sono obbligati a fare punti per rimanere nella griglia della post season. Enrico Giovannelli
VIAREGGIO. Mastica amaro Franco Polverini. Andare avanti sul 5-2 al pala Barsacchi e vedersi poi rimontare anche a causa di troppe decisioni dubbie della coppia arbitrale, non è poi una cosa che può far piacere. La sconfitta alla fine sa di beffa: «Purtroppo – attacca il veterano azzurro - dispiace perdere in questo modo, dopo aver giocato davvero bene. Nel primo tempo e per buona parte della ripresa abbiamo comandato il gioco secondo il nostro piano partita. Poi è cambiato di colpo tutto. Peccato, anche perché non mi sento di rimproverare nulla ai miei». L’allenatore-giocatore del Follonica aggiunge: «Il gol del 5-3 del Viareggio ha dato morale ai versiliesi. Noi ci siamo disuniti ed è bastato poco per perdere le distanze. Noi in fondo rimaniamo una squadra giovane, e di fronte avevamo tanti giocatori di esperienza. Però sul risultato che ci condanna ci metto anche le troppe decisioni arbitrali che non ho capito, soprattutto nelle tante espulsioni subite, alcune davvero “inventate” e che alla fine hanno sicuramente pesato. Non siamo rimasti calmi quando dovevamo gestire il gioco. Questa sconfitta non cambia poi molto la nostra classifica. Dobbiamo imparare anche dai nostri sbagli». en.gi.
VIAREGGIO. Mastica amaro Franco Polverini. Andare avanti sul 5-2 al pala Barsacchi e vedersi poi rimontare anche a causa di troppe decisioni dubbie della coppia arbitrale, non è poi una cosa che può far piacere. La sconfitta alla fine sa di beffa: «Purtroppo – attacca il veterano azzurro - dispiace perdere in questo modo, dopo aver giocato davvero bene. Nel primo tempo e per buona parte della ripresa abbiamo comandato il gioco secondo il nostro piano partita. Poi è cambiato di colpo tutto. Peccato, anche perché non mi sento di rimproverare nulla ai miei». L’allenatore-giocatore del Follonica aggiunge: «Il gol del 5-3 del Viareggio ha dato morale ai versiliesi. Noi ci siamo disuniti ed è bastato poco per perdere le distanze. Noi in fondo rimaniamo una squadra giovane, e di fronte avevamo tanti giocatori di esperienza. Però sul risultato che ci condanna ci metto anche le troppe decisioni arbitrali che non ho capito, soprattutto nelle tante espulsioni subite, alcune davvero “inventate” e che alla fine hanno sicuramente pesato. Non siamo rimasti calmi quando dovevamo gestire il gioco. Questa sconfitta non cambia poi molto la nostra classifica. Dobbiamo imparare anche dai nostri sbagli». en.gi.