Per il Ciabatti Castiglione la prima parte di stagione della serie A2 ha regalato delle belle soddisfazioni

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Di Enrico Giovannelli

 

CASTIGLIONE. Quarto posto in classifica in piena zona play off, con la prospettiva di continuare a crescere e migliorare. Per il Ciabatti Castiglione la prima parte di stagione della serie A2 ha regalato delle belle soddisfazioni, condite da alcune prestazioni da ricordare: su tutte la vittoria interna con il Novara. Il giovane quintetto allenato da Filippo Guerrieri può dunque godersi la sosta natalizia nel migliore dei modi. Il girone d’andata si è chiuso con due nette affermazioni (Salerno e Modena), dopo un periodo di crisi (o forse di rigetto), nel quale la squadra aveva rimediato tre stop consecutivi. Quello che più conta però per la società maremmana, è sicuramente i tanti talenti che i biancocelesti possono mettere in vetrina, e che fanno del Castiglione una squadra sicuramente emergente. Proprio l’allenatore Guerrieri ha fatto il punto della situazione: «Credo che siamo in linea con le aspettative della società. Il primo obbiettivo rimane quello di rimanere in categoria; il secondo se possibile di centrare un piazzamento nella griglia play off, sempre però mantenendoci con i piedi per terra. I ragazzi lo sanno benissimo, e questo è forse un nostro ulteriore merito. Certo il quarto posto in classifica ci gratifica, e faremo di tutto per confermarlo anche nel girone di ritorno». I numeri dopo le 11 gare dell’andata sembrano confermare il trend positivo della squadra: 6 vittorie, di cui quattro casalinghe contro Roller Bassano, Correggio, Novara e Salerno, e due i successi esterni, a Sandrigo e appunto nell’ultima giornata a Modena contro il Villa Oro. Quattro le sconfitte: l’unica al Casa Mora contro la capolista Thiene (amarissima per la buona prova disputata e il risultato di 2-0 frutto di due punizioni di prima venete), e tre fuori contro Montecchio Precalcino, Amatori Vercelli e Ash Spv Viareggio, con l’unico pareggio ottenuto a Pordenone contro la formazione dell’ex Federico Paghi. In fatto di gol 48 le reti fatte dal Castiglione (29 in casa e 19 fuori), con Samuele Muglia capocannoniere della squadra a quota 12, Lorenzo Naldi a 10, Stefano Salvini 7, Luigi Brunelli 5, Francesco Borracelli e Luca Matassi 4, Alessandro Saitta 3, Marco Tisato 2 e Michele Nerozzi 1. Per quanto riguarda i gol presi sono stati 38 (12 in casa e 26 fuori), con il portiere Marco Bandieri (in pista per tutti i minuti giocati) fra i migliori della categoria, salito nella speciale classifica al terzo posto. Insomma per il Castiglione un’annata che si è chiusa bene. Certo, alcuni alti e bassi fanno pensare. Ma forse questo è il bello e il “brutto” dello sport, specialmente per le squadre composte da molti atleti giovani che si esaltano, e che possono anche incappare in alcune giornate storte.

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