Follonica Hockey di nuovo a lavoro

FOLLONICA. E'iniziata lunedì scorso, una settimana in ritardo rispetto a quanto previsto, la preparazione pre-campionato del Follonica Hockey agli ordini dello staff tecnico azzurro guidato anche quest’anno da Franco Polverini. Una stagione che si preannuncia un po’ diversa rispetto a quelle passate, con la modifica della coppa Italia che ha cambiato soprattutto la parte iniziale dell’attività agonistica.
“Abbiamo spostato l’inizio della preparazione perché mancano i tre under 20 Saitta, Banini e Paghi convocati in azzurro – spiega Polverini – inoltre Marco Pagnini non si è ancora ripreso del tutto dall’intervento al ginocchio e Garcia sarà in Italia solamente lunedì quindi era inutile partire prima. Per i primi giorni lavoreremo comunque a ranghi ridotti ma ci organizzeremo con i ragazzi della serie B e la squadra under 17. Rispetto agli anni scorsi anticiperemo un po’ la parte tecnica iniziando a lavorare con pattini e stecca prima del solito, anche perché da due anni entriamo in forma solamente nel girone di ritorno; visto poi che in questa stagione la coppa Italia ci sarà solamente a gennaio e partiremo subito con la A1 cercheremo di essere subito pronti sia di testa che di gambe per entrare prima nei meccanismi del campionato.”
Partire subito al meglio delle proprie possibilità quindi, per evitare pericolose rincorse durante la stagione. Peccato però che manchino tutti i giovani più forti usciti dal vivaio azzurro impegnati in nazionale. “L’esperienza con le nazionali è importante per i ragazzi – continua Polverini – il confronto con altre scuole ed altri giocatori li farà crescere quindi non potranno che trarne beneficio. Entrare nei 10 che faranno il mondiale in Colombia non sarà facile ma i nostri ragazzi sono tutti in grado di giocarsi il posto in squadra. Per quanto riguarda la stagione del Follonica sono fiducioso, le avversarie si sono un po’ rinforzate ma tutte le squadre sono abbastanza corte e nella partita singola se stiamo bene ce la possiamo giocare. Dobbiamo imparare ad essere più costanti e a perdere meno punti che è poi l’arma in più delle squadre di vertice, per questo spero in un buon inizio di stagione. La fiducia c’è, rispetto ai giocatori professionisti i nostri atleti devono anche studiare o lavorare ma il gruppo è valido e se tutto va bene possiamo ragionevolmente puntare all’ottavo posto. Per lo scudetto – conclude Polverini – credo sia una lotta a tre fra Valdagno, che nonostante il ridimensionamento è ancora squadra solida, Viareggio, molto ringiovanito con gli arrivi di Montigel e Montivero, e Forte dei Marmi che ha allestito forse la squadra più talentuosa; le altre sono un po’ inferiori e sulla carta tutte possono vincere o perdere contro tutte.”
Michele Nannini