Etruria-Giovinazzo, azzurri in pista per vincere

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di Michele Nannini

FOLLONICA. Gimenez contro tutti. D’altra parte, quando arriva la Stecca d’Oro in carica guai a distrarsi. Per Banca Etruria Follonica (Bracali nella Foto Giorgio) arriva uno dei match da non fallire, la delicata sfida interna contro il Giovinazzo del talentuoso bomber sudamericano, giocatore in grado di mettere a segno la scorsa stagione ben 67 gol in 26 partite; numeri certo lontani dai vertici dei Michielon e Bertolucci di azzurra memoria, ma pur sempre uomo da 2,5 reti a partita.

Quando incontri Gimenez, di media, sai quindi già che un paio di volte la via del gol potrebbe trovarla con facilità. Ed è questa l’arma vincente della squadra bianco verde (ma a dire la verità non solo di quella pugliese, visto che di squadre che hanno puntato su giocatori esperti o comunque in grado per lo meno in attacco di fare un pizzico di differenza ce ne sono parecchie…), leggermente rinforzata rispetto allo scorso anno quando Gimenez e soci pagarono l’avvicendamento in panchina a stagione in corso, con Pino Marzella già lanciato verso più comodi lidi giallorossi. Adesso “Nino” Caricato ha iniziato a lavorare già dalla scorsa estate, riabbracciando il figliol prodigo Illuzzi tornato alla base e rinforzando l’organico con Grimalt fra i pali e Zabala in mezzo alla pista. Squadra rognosa, il Giovinazzo, che per adesso segna poco e subisce ancora meno (9-8 il saldo, gli stessi gol fatti del Follonica ma tre subiti in meno) e che punta soprattutto sul fattore campo (imbattuta in stagione), ma che è stata capace di perdere solo 3-2 in casa del Lodi.

Un po’ come ha fatto il Follonica a Valdagno, stesso risultato e stesso amaro in bocca. Da oggi gli azzurri tornano a trovare avversari decisamente più alla portata, dovendo al contempo iniziare anche a riscuotere quei crediti maturati fino ad oggi ma che da soli non salvano né la classifica né il bilancio finale. La squadra mostra di crescere e di migliorare soprattutto nella gestione del gioco, fra le mura amiche sarà chiamata ad un atteggiamento forse più aggressivo ma senza correre il rischio di caricarsi troppo di falli, perché uno come Gimenez di solito i tiri di prima non li sbaglia. Con Menichetti probabilmente ancora fra i pali, anche perché Tosi ha passato la settimana con la febbre, Banca Etruria andrà a caccia del primo successo stagionale in campionato, obiettivo minimo di una squadra che adesso dovrà passare dalla teoria alla pratica. Inizio ore 20,45, arbitri Rotelli e Minnone, ausiliario Casini.

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Nel resto della A1 spicca Viareggio-Valdagno, con i veneti che hanno esonerato a metà settimana Gaetano Marozin per affidarsi (ma solo dal 21 novembre) a Franco Vanzo.

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