Banca Etruria ko contro il Breganze

di Michele Nannini

BANCA ETRURIA FOLLONICA: Tosi (Menichetti), Polverini, Bracali, Saavedra, M. Pagnini; F. Pagnini, Salvadori, Ortiz, Franchi. Allenatore: Franco Polverini.

LANARO BREGANZE: Cavedon (Bonatto), Romero, Garcia Landa, Travasino, Dal Santo; Sperotto, Camporese, Marchetti. Allenatore : Fausto Pozzan.

ARBITRI: Fabrizio Cosci e Donato Minonne.

RETI: p.t. al 4’18 Garcia Landa, al 14’40 Polverini; s.t. al 10’15 Travasino, al 14’30 Travasino, al 16’ Garcia Landa, al 17’ Garcia Landa, al 19’10 M. Pagnini.

NOTE: spettatori 500; espulsi Romero (2’), Romero (2’).

FOLLONICA. Lavori in corso in casa azzurra. Banca Etruria Follonica cede nettamente al Breganze, 2-5, nella sfida decisiva per il passaggio di turno di Coppa Italia. Una partita sempre in salita per il Follonica, che solo nel primo tempo cerca di rimanere in scia al Breganze sprecando anche parecchie occasioni da gol: nella ripresa, infatti, la maggior esperienza di elementi come Garcia Landa e, soprattutto, Travasino, fa la differenza e per gli azzurri arriva una sconfitta troppo severa sulla quale ha influito anche lo scoramento per le tante occasioni gettate al vento.

E dire che poteva iniziare anche bene la serata per gli azzurri, perché dopo 4’ Romero si fa cacciare per un fallo su Saavedra, ma Marco Pagnini non riesce a trasformare il tiro di prima. Come se non bastasse, il Follonica subisce pure il gol del Breganze con l’uomo in più, grazie a una precisa ripartenza di Garcia Landa, assente per squalifica nelle prime due gare del concentramento, che al 4’ fa secco Tosi. Il power play porta solo qualche occasione sprecata, poi il Follonica prova a cambiare marcia ed esalta Cavedon in almeno tre occasioni, soprattutto con Saavedra e Pagnini. Ci vuole un altro power play, ancora fallo di Romero sul quale il blu è sembrato troppo severo, per permettere al Follonica di trovare il meritato gol del pareggio (ma anche il tiro di prima di Saavedra subito dopo l’espulsione non era andato a segno): al 14’40 è Polverini che sfrutta l’uomo in più per trovare lo spiraglio buono per l’1-1. Prima della sirena Banca Etruria sfiora per altre due volte il gol ma Cavedon resiste.

Ripresa. Banca Etruria prova a costruire ma non trova mai lo spiraglio giusto rischiando sulle ripartenze venete. Lo spiraglio buono lo trova invece Travasino che da lontano fa secco Tosi al 10’15 per il vantaggio ospite. Il Breganze, al quale andrebbe bene anche il pari per qualificarsi, controlla le sterili sfuriate azzurre e ci prova in contropiede, allungando sul 3-1 ancora con Travasino. La differenza è tutta qui: il Follonica crea tanto ma conclude poco, il Breganze aspetta sornione e quando crea occasioni poi riesce a concretizzarle. I veneti dilagano al 16’ con Travasino che salta Bracali e chiama Garcia alla schiacciata. Venti secondi e Polverini fa fuori col blu, con Garcia Landa che fa cinquina in power play. Di Marco Pagnini su rigore il gol della bandiera.

Questi tutti i risultati del concentramento. Breganze-Bassano 5-2, Follonica-Modena 7-3, Breganze-Modena 10-2, Follonica-Bassano 5-0 (sotto gli occhi del sindaco Baldi), Modena-Bassano 3-4.