Nonostante un passivo pesante i Veterans Grosseto non sfigurano all'esordio in campionato

Grosseto. Non si disperano i giovani grossetani della squadra di football americano. Eppure avrebbero tanti motivi per farlo visto il pesante passivo di 52/0 con cui escono sconfitti nella prima partita del campionato di Terza Divisione in casa dei vecchi rivali di sempre, i Trappes Cecina. Invece lo stop non era inatteso, ma era stato messo in conto e in un certo senso anche previsto in casa della società maremmana e questo per diversi motivi. La squadra di Grosseto è completamente rinnovata in tutti i suoi settori, con molti ragazzi alla loro prima esperienza in un campionato difficile come è quello attuale di Cf9. All'ultimo momento, il coaching staff è stato costretto a rinunciare a diversi giocatori molto esperti come Gabriele Ceccarelli, Carlo Garbarino e Alessandro Tanganelli tanto per citarne alcuni, costretti a disertare il primo incontro ufficiale della stagione per vari motivi. Per la squadra del presidente Lorusso si trattava di un esordio assoluto in un match ufficiale. Una sorta di test che è servito a valutare il comportamento dei giovani atleti sotto pressione, contro una squadra esperta. E' doveroso ricordare, che i Veterans non hanno potuto giocare nessuna gara amichevole pre campionato che potesse dare qualche indicazione di massima allo staff tecnico degli allenatori. Tutto questo non serve a giustificare un passivo pesantissimo, ma in casa dei grossetani non si fanno drammi. Al contrario si è soddisfatti del comportamento dei giovani “all black” maremmani che per lunghi tratti hanno lottato alla pari contro i livornesi, molto più esperti di loro rischiando anche di arrivare spesso alla linea di touch down. “Oggi, per la maggior parte dei miei ragazzi è stata la prima e unica partita giocata a football americano della loro vita” commenta al termine del match il presidente Luciano Lorusso. Normalmente prima dell'inizio del campionato si giocano almeno un paio di test match in amichevole per provare schemi e ruoli. Noi non ne abbiamo avuto il tempo. Questa di oggi è stata la nostra partita test. Abbiamo sacrificato la prima partita di campionato a questo scopo. L'abbiamo affrontata con questo spirito e non potevamo fare diversamente. I nostri ragazzi non hanno avuto fino ad oggi il modo di confrontarsi con altre squadre. In più ci mancavano i giocatori più esperti, in totale nove atleti, su un roster di trenta. Nonostante tutto abbiamo giocato una bella partita, molto superiore alle nostre aspettative” continua il massimo dirigente dei Veterans che aggiunge “ Il punteggio dice altro. E' vero. Ma non dice tutta la verità. La nostra squadra composta da ragazzi che si allenano insieme da due o tre mesi è entrata in campo e se ha giocata fino in fondo senza nessun timore mettendo spesso in difficoltà i nostri avversari e riuscendo ad arriva ad un passo dal touch down. Non siamo riusciti a segnare solo a causa della nostra scarsa esperienza in queste situazioni di gioco.” conclude il presidente Lorusso. Ma i Veterans Grosseto si devono affrettare ad imparare tutti i segreti di questo sport. Sono chiamati ad un nuovo impegno giocando la seconda giornata di campionato in casa dei Raiders West Coast di Pisa sabato prossimo 9 marzo alle ore 20,30. Massimo Galletti