I Veterans Grosseto perdono a Perugia, ma giocheranno la "Wild Card" per conquistarsi un posto nei play off

Grosseto. Torna sconfitta con il pesante risultato di 50/0 la formazione dei Veterans Grosseto che nell'ultima giornata della prima parte del campionato di Terza Divisione di football americano è costretta ad arrendersi in casa dei Grifoni Perugia. Uno stop tutto sommato indolore per la formazione allenata da coach Ronald Hendrix che alla vigilia del match, sapeva di avere poche speranze di successo contro la compagine umbra prima in classifica e formazione molto solida sia fisicamente che tecnicamente, costruita per puntare al titolo italiano. I grossetani, che si sono presentati a Perugia a ranghi ridotti a causa delle numerose assenze per infortunio, hanno cercato di fare del loro meglio per fermare la potenza sia in attacco che in difesa dei padroni di casa, senza riuscirvi. I Veterans sapevano alla vigilia del match di avere poche possibilità di successo, ma avevano il dovere di provarci, nel tentativo di proseguire la loro avventura in campionato e non fermarsi subito. L'obiettivo era quello di arrivare secondi e passare subito ai play off. La squadra biancorossa ha rischiato grosso, ma alla fine ce la fatta nonostante il successo all'ultimo minuto dei Trappers Cecina sui rivali degli Steelers Terni per 27/24 per una classifica che vede i Grifoni e i Trappers proseguire la loro avventura nel torneo come prima e seconda qualificata. I Veterans Grosseto invece dovranno affidare la possibilità di continuare a giocare in campionato alla “Wild Car” che li metterà a confronto con una squadra della “South Conference” Solo in caso di successo i maremmani potranno accedere agli spareggi promozione, altrimenti saranno costretti a chiudere il loro cammino e a rimandare le loro speranze di successo alla prossima stagione “ Le troppe assenze ci hanno condizionato più del dovuto” Commenta subito dopo la gara coach Ronald Hendrix allenatore dei Veterans Grosseto che aggiunge “ Per questo motivo ho dovuto schierare una formazione con parecchi “Rookies”. Gli umbri sono una squadra tecnicamente più avanti della nostra. Con più esperienza e con più possibilità di avere tante possibilità di gioco. Noi dobbiamo ancora crescere sotto questo aspetto. Dobbiamo correggere tanto errori che finiscono per penalizzarci durante la gara. Però sono fiero dei miei ragazzi che hanno fatto quello che potevano” Conclude l'allenatore americano. Perugia è andata subito in vantaggio con un "Field goal" e gli altri touch down sono arrivati su lancio aereo e non su sulle corse a dimostrazione di come la difesa grossetana sia riuscita in qualche modo a limitare l'azione offensiva dei perugini. “Andiamo avanti lo stesso” Spiega ilgneral manager e vice presidente dei Veterans Luciano Lorusso “ Siamo nella stessa identica situazione dello scorso campionato quando giocammo la “Wild Card” con una squadra molto più esperta composta da giocatori navigati che erano insieme da diverse stagioni e molto preparati tecnicamente. In più eravamo stati inseriti in un girone più facile. Quest'anno, abbiamo raggiunto lo stesso obiettivo inseriti in un girone più difficile e con una formazione molto più giovane. Basta pensare che il nostro Qb Tommaso Castelli ha solo diciassette anni e che fino a pochi anni fa non sapeva nemmeno cosa fosse il football americano, così come il novanta per cento della difesa e l'attacco schierato oggi a Perugia. Questo è un bel successo per la mia società, che ha deciso di di giocare senza chiedere giocatori in prestito alle società di livello superiore, come invece hanno fatto la maggiore parte delle altre squadre che partecipano al torneo di Terza Divisione.” Nel frattempo i Veterans proseguono gli allenamenti in attesa di sapere con chi giocheranno lo spareggio per accedere ai play off dopo essersi qualificata come una fra le migliori terze classificate del torneo. Massimo Galletti