POKER DELL'ALBINIA AL PORTA ROMANA. 4-1 FINALE TRA LE POLEMICHE PER LA DIREZIONE DI GARA. VASELLI NERO DI RABBIA

ALBINIA: Palmieri, Signorini, Toninelli, Sgherri, Rosati, Lorenzini, Coli,Guglione, Nieto (23' st Machetti), Consonni, Raito. A disposizione: Fanteria, Delle Piane,Lucherini, Angelini, Saloni, Anichini. All. Cinelli.

PORTA ROMANA: Bercigli, Cini (1' st Pallara), Pomo, Frutti, Esposito Goretti (28' st Alicontri), Meucci, Pecci (38' st Cirri), Conti, Santini, Chiarelli. A disposizione: Salvi, Bartalesi, Cecconi, Locchi. All. Guarducci.

ARBITRO : Zucchini di Bologna

RETI: 7' e 29' Nieto, 32' Lorenzini, 13 ' st Guglione, 21' st Ciolli su calcio di rigore.

Neanche quando vince l'Albinia riesce a sorridere. La partita di fatto non è esistita, i rossoblu dopo mezz'ora avevano già messo il risultato al sicuro grazie alla doppietta di un ritrovato Nieto, e al gol di Lorenzini, tra i migliori in campo insieme a Consonni. Sul risultato di 3-0 le squadre vanno al riposo. La garà finisce qui, a questo punto però ne inizia una del tutto personale dell'arbitro che fa di tutto, e ci riesce, per togliere il sorriso ai maremmani con decisioni a dir poco discutibili anche in una giornata che dovrebbe essere di festa. Il direttore di gara , da li a poco, comincia a dispensare cartellini gialli nei confronti dei rossoblù alcuni inspiegabili. In uno di questi casi , Rosati ammonito due volte, dovrà poi lasciare anzitempo il campo e l'albinia costretta a rimanere in dieci. Andiamo per gradi: passano 6' della ripresa, il direttore di gara fischia un calcio di rigore a favore dei fiorentini, che ai più al quanto generoso. Ciolli tira , Palmieri blocca a terra con sicurezza. La gara si innervosisce ma non per colpa delle due squadra ma dell'arbitro che pare aver perso lucidità e fischia in un unica direzione, contro i maremmani. L'Albinia non si abbatte, oggi gli riesce tutto , e va a segno per la quarta volta con Guglione al 13'. Cinque minuti, dopo altro rigore fischiato contro i maremmani , inutile premettere che è inesistente. Ciolli questa volta è preciso spiazza Palmieri e firma il gol della bandiera per i suoi. Siamo solo al 18' , poi va in scena la sagra dell'errore del direttore di gara. A fine partita il presidente dell'Albinia Vaselli, non si capacita di come un arbitro , con una partita praticamente chiusa , possa fare certi errori. “ Sul 3 a 0 per noi,- continua Vaselli- ha fatto di tutto per metterci in difficoltà, fischiando due rigori inesistenti, ammonendo e buttando fuori nostri giocatori per un non nulla. Passando sopra, invece, ad azioni fallose degli avversari che di ammoniti in tutta la gara, nonostante da un certo punto della partita in poi abbiamo solo picchiato, ne hanno avuto solo uno”. E' un fiume in piena il presidente maremmano. “ Ho l'impressione che se non avessimo fatto la quarta rete e loro sbagliato il primo rigore, questa gara, avremmo potuto anche perderla. E non per nostri demeriti”. Si ferma qui il Presidente dell'Albinia, non va oltre. Una cosa è certa arbitraggi come quello di oggi, dobbiamo registrarlo, alimentano il pensiero di chi crede che i maremmani siano invisi al palazzo.