Lammari-Albinia, i rossoblu cercano punti pesanti in chiave salvezza

Si torna a giocare dopo venti giorni di forzato letargo, complice la neve che ha fatto saltare appuntamenti e date. La squadra allenata da Franco Cameli torna in campo a Lammari, una partita delicata e forse cruciale nella prospettiva di evitare i playout. L'Albinia ha lavorato sodo in queste due settimane per archiviare anche le polemiche successive alla partita casalinga persa con il Pesciauzzanese, una sconfitta che nell'ambiente rossoblù viene spiegata con decisioni arbitrali molto contestate che hanno fatto infuriare l'intero entourage. Adesso la speranza è che la rabbia abbia reso la squadra ancora più forte e consapevole che potrà raggiungere l'obiettivo della salvezza solo ed esclusivamente con le proprie forze. Uno slogan adatto potrebbe essere , è questo il motto utile ad affrontare la delicata partita in trasferta contro il Lammari. Il presidente dell'Albinia Luca Vaselli argomenta che "in caso di un nostro successo agganceremo le squadre che ci precedono in classifica contribuendo ad allargare il numero delle squadre coinvolte nell'orbita dei playout. Lo stesso Lammari adesso sembra tranquillo avendo sette punti più di noi ma una nostra vittoria cambierebbe gli equilibri ed anche loro sarebbero obbligati a guardarsi con attenzione dalla zona playout". Insomma, una partita in cui i punti valgono doppio, una vittoria avrebbe il valore dell'oro ma pure un pareggio sarebbe utile a mantenere la media salvezza. Di conseguenza una sconfitta sarebbe pesante, gli scivoloni sono assolutamente da evitare. Mister Cameli potrà contare sul pieno recupero di Khouribech che ha smaltito completamente gli acciacchi fisici, ma a causa del turno di squalifica il trainer rossoblù non potrà schierare Diego Di Chiara e Federico Sgherri.