L'Albinia perde 4 a 0 a Lucca. Mister Cameli: "gli episodi ci hanno condannato". Il presidente Vaselli: "per l'ennesima volta non siamo soddisfatti della direzione arbitrale"

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E' finita 4 a 0 per la Lucchese, un risultato pesante e sicuramente troppo penalizzante per l'Albinia. D'altronde non era certo dalla sfida del Porta Elisa che dovevano arrivare i punti salvezza per la compagine rossoblu. In ogni caso a dispetto di un passivo di grandi proporzioni, l'allenatore dell'Albinia Franco Cameli afferma: "non ci sentiamo inferiori a nessuno, siamo in grado di raggiungere la salvezza. La speranza è quella di recuperare gli assenti e poter disporre al cento per cento degli acciaccati". Il Mister dell'Albinia confida di poter contare su tutti gli effettivi, ovviamente ad eccezione di Franchi che essendo stato operato al menisco rientrerà in campo soltanto nella prossima stagione. Cameli si riferisce al rientro di Gentili che non è stato presente a Lucca per squalifica ed a Mecarozzi che ha saltato la partita del Porta Elisa per uno stiramento, ma non soltanto a loro due, come sottolinea: "spero di avere a disposizione Gagliardini al cento per cento e poi potremo giocare contro tutti, ad iniziare da domenica prossima quando al Combi arriverà il Ghivizzano e dovremo ripartire dalla prestazione dei primi 55 minuti della partita di Lucca che sono stati ottimi. Occorre maggiore cinismo ed anche una certa dose di fortuna". Proprio quei primi 55 minuti giocati molto bene hanno lasciato l'amaro in bocca per l'epilogo della partita. Se Franco Cameli parla genericamente di "episodi che non ci sono stato favorevoli", il presidente Luca Vaselli recrimina in maniera decisa sulle valutazioni arbitrali: "premetto che la Lucchese è una grande squadra. Però noi siamo stati all'altezza di loro per 55 minuti e ritengo che sul punteggio di zero a zero andava sanzionata con l'espulsione il fallo di Tosto ai danni di Khouribech lanciato a rete. L'arbitro invece non ha preso alcuna decisione e successivamente si è letteralmente inventato il rigore a favore della Lucchese che ha sbloccato il risultato. Poi c'è stato l'errore di Bifini che a tu per tu con il portiere non ha insaccato pochi attimi prima che la Lucchese realizzasse la rete del 2 a 0 che di fatto ha archiviato la partita". Il presidente Vaselli coglie comunque l'aspetto positivo: "abbiamo giocato con una squadra di giovanissimi, Montero classe 1993 e addirittura tre elementi del 1994, Moriani, Amorevoli e Caranci in campo". Sulle prospettive di centrare l'obiettivo della salvezza il pensiero del presidente Luca Vaselli è sostanzialmente sulla stessa lunghezza d'onda dell'allenatore Franco Cameli: "esiste un mucchio selvaggio di squadre sostanzialmente alla pari, la salvezza si deciderà sul filo di lana e dovremmo essere bravi e fortunati a farsi trovare pronti nel momento giusto".

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