L'Albinia pareggia 2-2 a Massa e conquista la salvezza. La soddisfazione del presidente Luca Vaselli

L'Albinia compie l'ennesimo miracolo, per la precisione si tratta del quinto miracolo consecutivo. Da cinque anni infatti la squadra rossoblu conquista la permanenza nel campionato di Eccellenza senza dover passare attraverso la fase dei playout. Anche in questa stagione dove ad un certo punto la situazione sembrava quasi compromessa è stato centrato l'obiettivo grazie al pareggio per 2 a 2 ottenuto allo stadio degli Oliveti contro la blasonata Massese. Nel momento della soddisfazione per avere tagliato il traguardo abbiamo intercettato il presidente dell'Albinia Luca Vaselli.

• Presidente, il pareggio ottenuto in casa della Massese è preziosissimo.

• E' la conferma di quanto ho detto durante tutto l'anno. Per una squadra che si deve salvare il pareggio è sempre un risultato positivo. Ci sono state fasi in cui conquistare un solo punto sembrava quasi una sciagura, invece alla fine i conti sono tornati. I tanti pareggi che abbiamo fatto sono tornati utili e ci siamo salvati in virtù di un pareggio.

• 2 a 2 allo stadio degli Oliveti di Massa, un risultato importante e prestigioso.

• Sicuramente. E' stata una grande prova di carattere, siamo andati sotto di un gol, poi abbiamo ribaltato la situazione con le reti siglate da Sgherri e Di Chiara prima di essere riacciuffati a pochi minuti dall'epilogo. Sarebbe stata una vittoria storica in uno stadio importante ma non possiamo certo rammaricarci per un pareggio che ci ha consentito di conquistare la salvezza.

• Possiamo dire che è stata una stagione più difficile del previsto?

• E' stato un campionato difficile, una stagione costellata da infortuni e da decisioni arbitrali avverse. Pensi che anche nella partita decisiva allo stadio degli Oliveti Mister Franco Cameli ha dovuto fronteggiare cinque assenze pesanti se conteggiamo anche l'infortunio di Gagliardini costretto ad abbandonare il campo dopo pochi minuti per uno stiramento al polpaccio. Detto questo non possiamo non analizzare serenamente che probabilmente la classifica finale è quella che meritiamo. Occorre però sottolineare che il bilancio è soddisfacente anche in considerazione del fatto che abbiamo perso soltanto otto volte, di cui due con la corazzata Lucchese che in pratica ha sempre vinto. Quindi se escludiamo la squadra che ha vinto il campionato abbiamo perso appena sei partite, uno score ottimo.

• Progetti per il futuro?

• Adesso ci godiamo questo momento, tra qualche giorno penseremo al futuro.

• Ma qual'è il segreto dell'Albinia?

• Vede, questa è una domanda che ci rivolgono spesso anche le squadre avversarie. Logisticamente siamo penalizzati essendo l'unica squadra del sud della Toscana impegnata nel campionato di Eccellenza. Il segreto è racchiuso nell'entusiasmo di disputare un campionato duro e difficile ma soprattutto bello ed esaltante, un campionato che ti permette il confronto con realtà calcistiche di spessore dove le squadre esprimono un livello tecnico elevato. Ecco, il segreto è questo, la voglia e la soddisfazione di misurarsi a questi livelli, tutto ciò permette di superare i problemi che esistono in un campionato così importante.