Il Pesciauzzanese sbanca il Combi per 2 a 1. L'Albinia si infuria con l'arbitro.

L'Albinia perde in casa (1-2) con la Pesciauzzanese e punta il dito contro la direzione arbitrale. Si, è vero, non è la prima volta e non sarà l'ultima che una squadra si lamenta delle decisioni prese dall'arbitro, ma questa volta l'Albinia promette di voler rappresentare il proprio disagio agli organi competenti come spiega il presidente dell'Albinia Luca Vaselli nell'intervista che ci ha concesso.

• Presidente. Cosa l'ha fatta infuriare?

• Quando si sbaglia soltanto in una direzione e tali errori determinano il risultato finale è chiaro che si tratta di una situazione inaccettabile. Il signor Tursi della sezione di San Giovanni Valdarno ha preso alcune decisioni errate che hanno determinato il risultato finale di 1 a 2 a nostro sfavore.

• A quali episodi si riferisce?

• Premetto che avevamo terminato il primo tempo in vantaggio per 1 a 0 grazie al gol siglato da Di Chiara. Nella ripresa è stato prima concesso un rigore al Pesciauzzanese con la contemporanea espulsione di Sgherri. Poi è stato negato a noi un evidente rigore e quindi è stato ammonito Di Chiara che essendo diffidato salterà la prossima partita. Mi sembra ci sia abbastanza materiale per poter affermare che il risultato finale è stato condizionato da decisioni che ci hanno visto costantemente penalizzati. Tutto ciò ha vanificato la nostra ottima prestazione, meritavamo di vincere e invece abbiamo perso.

• Presidente, converrà che un arbitro può sbagliare...

• Si, ma se gli errori penalizzano soltanto una squadra e poi tali errori sono reiterati nel tempo, come è successo in molte partite precedenti, allora è arrivato il momento di farci sentire nelle sedi opportune.

• Pensa che dopo essere stati ricevuti dagli organi federali sarete maggiormente tutelati?

• Purtroppo ci credo poco, però non ci va di passare per fessi. Poi voglio manifestare qualche perplessità personale.

• Quale?

• Per esempio, non ho capito perchè in occasione della partita contro il Pesciauzzanese sono stati designati due assistenti della sezione di Grosseto. Colasanti e Fredianelli sono due ottimi elementi e validi assistenti, ma credo che proprio per la loro serietà sono stati condizionati dal fatto di dover prendere decisioni riguardanti una squadra della loro provincia. Probabilmente in un altro contesto avrebbero potuto segnalare all'arbitro l'errore di valutazione che stava commettendo.

• Guardiamo il bicchiere mezzo pieno. I punti di vantaggio sul Signa penultimo in classifica rimangono dieci, ciò significa che adesso l'Albinia sarebbe salva.

• E' l'unico dato confortante di una domenica storta. Fortunatamente hanno perso sia il Signa contro il Pisa s.c. che il S.M. Montecalvoli contro la Pro Livorno. Però a nostro sfavore registriamo il nuovo successo della Fortis Lucchese che ha sconfitto il Castelfiorentino e la larga vittoria dell'Urbino Taccola sul Lampo.

• Questa valutazione significa che il presidente è pessimista sulla possibilità di tagliare il traguardo della salvezza?

• Non sono affatto pessimista bensì sono molto realista, quindi resto convinto che potremo salvarci soltanto con le nostre forze, senza l'aiuto di nessuno. Ma d'altronde questo lo sapevamo fin dall'inizio, siamo l'unica squadra del sud della Toscana in un girone composto da squadre racchiuse in un'area geografica a nord della nostra regione. Una constatazione che rappresenta un ulteriore motivo di difficoltà per noi e quindi dovremo raddoppiare gli sforzi per dimostrare di meritare la permanenza nel campionato di Eccellenza.