Ancora un pareggio per l'Albinia con l'ennesima svista arbitrale. Contro la Lampo finisce 0-0.

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Nel gergo calcistico si chiama pareggite, un termine che non ha bisogno di spiegazioni. Magari occorre interpretare la sostanza, ovvero se collezionare un numero abbondante di pareggi rappresenta o meno un rendimento positivo. Solitamente dipende dagli obiettivi, per chi vuole vincere il campionato troppi pareggi rappresentano un freno alle ambizioni di primato, mentre per chi si pone il traguardo della salvezza il pareggio è considerato una mezza vittoria. L'Albinia però sta sfatando questo luogo comune, la compagine rossoblu ha pareggiato dieci volte nelle ultime dodici partite (lo score si completa con una vittoria ed una sconfitta) e tale ruolino di marcia relega l'Albinia in zona playout. Il risultato a reti bianche in occasione della sfida del Combi contro la Lampo ha confermato questo trend ma ha pure manifestato in maniera esplicita che quest'anno non c'è feeling tra l'Albinia e le decisioni arbitrali. Ancora una volta in questa stagione l'entourage rossoblu recrimina per un calcio di rigore non assegnato, in questa occasione era stato un fallo di mano sul tiro di Alessio Bifini a dover essere sanzionato ma ancora una volta il fischio dell'arbitro non è arrivato ed il presidente dell'Albinia Luca Vaselli commenta sconsolato: "come è già accaduto svariate volte in questo campionato, anche contro la Lampo al termine della partita i nostri avversari hanno ammesso che il calcio di rigore era limpido. Cosa posso dire? Sicuramente che gli arbitri non sono fortunati quando dirigono le partite dell'Albinia visto che spesso incappano in sviste clamorose. Dispiace perchè in un campionato così equilibrato una manciata di punti cambia notevolmente la sostanza della classifica, la differenza tra la zona playout e quella playoff è davvero minima". Nel prossimo turno l'Albinia sarà alle prese con un avversario molto ostico, la corazzata Fc Lucca che domenica al Porta Elisa festeggerà la vittoria del campionato conquistata con largo anticipo. E' facile prevedere una cornice di pubblico fantastica ed una coreografia sulle tribune degna di un grande evento, per l'Albinia sarà un momento suggestivo da vivere senza però potersi distrarre, per arrivare alla salvezza occorre assolutamente tornare da Lucca con un risultato positivo, non sarà facile ma neanche impossibile.

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