ALBINIA SCONFITTA A SAN DONATO PER 3-1. CONTINUA IL PERIODO NERO PER I ROSSOBLÙ . PARLA VASELLI

SAN DONATO TAVARNELLE: Cianti, Stolzi, Frosali, Castellani, Mori, Landi (78' Butini), Campana, Fattori, Bruzzone, Bellosi (61' Massai), Mariotti (72' Bagnolesi)
A disp.: Licciardi, Rosi, Bertini, Taddei. All.: Ghizzani

ALBINIA: Saletti, Signorini, Dellepiane, Sgherri, Rosati, Lorenzini, Coli (63' Guglione), Raito, Nieto, Machetti (66' Angelini), Anichini
A disp.: Ginanneschi, Toninelli, Lucherini, Corridori, Saloni. All.: Cinelli

Arbitro: Bertozzi (Cesena)

Assistenti: Misson (Prato), Inzana (Valdarno)

Marcatori: 21' Frosali (aut.), 35' Mariotti, 40' Campana, 72' Bruzzone

Ammoniti: Delle Piane, Raito, Anichini, Guglione (A), Mori, Mariotti (S)

Albinia ritorna sconfitta dalla trasferta con il San Donato Tavernelle. 3-1 il finale di una gara che per l'ennesima volta il presidente dei maremmani Vaselli ha definito, stregata, incredibile. Una sconfitta difficile da spiegare, perchè di fatto a comandare il gioco e ad avere le occasioni migliori è stata l'Albinia, ma come troppo spesso accade a vincere sono gli altri. L'unica spiegazione possibile è nella capacità degli avanti di finalizzare le azioni da gol costruite, San Donato , cinque occasioni avute, tre reti, Albinia cinque palle gol , una sola rete. In mezzo anche qualche errore arbitrale, almeno in paio di occasioni il direttore di gara ci ha messo dal suo, in realtà quello che manca a questa squadra è chi fa rete. Lo stesso presidente a fine gara è esplicito: “ sono incredulo di fronte a gara come questa, rispetto ad un ennesimo risultato negativo di una situazione che non si riesco ad intuire da cosa scaturisca”. Prova il Presidente Luca Vaselli a inquadrare la gara di oggi e poi , più in generale, la situazione dell'Albinia. Riguardo la partita odierna , il presidente Vaselli la giudica come strana , dove decisivi sono stati ancora una volta gli episodi. Arbitro e attacco rossoblù sono sotto accusa. “ Per quanto riguarda l' arbitro- attacca Vaselli – non ci ha concesso almeno un paio di rigori, per parlare delle cose più eclatanti, devo pero ammetttere- lo dice con fare sconsolato il numero uno del sodalizio maremmano- che in questa gara noi ci abbiamo messo del nostro, non concretizzando alcuni occasioni da rete clamorose. Peccato perchè il San Donato era una squadra assolutamente la nostra portata”. Come spiega allora la situazione, questo momentaccio? “ Difficile da dire- spiega Vaselli- i ragazzi danno il massimo, abbiamo una rosa importante che certamente non merita questa classifica e tutto sommato esprime anche un buon gioco, la squadra- continua- è compatta e vicina al proprio allenatore. Se un neo c'è, è la difficoltà che abbiamo a concretizzare tutte le palle gol create. Anche oggi loro hanno avuto cinque palle gol e ne hanno concretizzato tre , noi almeno sei- sette e siamo riusciti a mettere in rete solo una”. E se poi si pensa che la maggior parte delle palle gol l'Albinia le ha avute dopo essere passata in vantaggio e che per questo poteva chiudere i giochi già nel primo tempo, è tutto dire. La sessione di mercato invernale è vicina, pensare a qualche movimento in entrata la davanti è possibile. Il presidente non l'ha detto, Vaselli non è uno sprovveduto e se il mercato gli offrirà qualche opportunità in questo senso e facile che non se la lasci sfuggire. Diversamente ci sarà da soffrire molto per centrare la salvezza diretta.