Albinia :Addio all'Eccellenza con tanti rimpianti

Altre Notizie

ALBINIA Campionato di Eccellenza ai titoli di coda. Un torneo quello relativo al girone B molto combattuto, particolarmente entusiasmante fino alla fine ,sia in testa che in coda. Alla fine la spuntata il San Donato Tavernelle, che ha saputo resistere all’attacco frontale del SanGiovannivaldarno, conquistando la promozione alla serie D. Rispetto ai pronostici della vigilia a deludere è stato il Figline Valdarno che in un primo momento sembrava dover essere il padrone del torneo, poi pian piano ha rallentato la sua corsa fino a scivolare in posizioni sempre più anonime. L'Albinia , con la vittoria di domenica ha evitato 'ultima posizione , ma in fase di analisi , occorre dire che la più grossa delusione di questo campionato è rappresentata proprio dalla formazione guidata prima da Cinelli e poi da Andretta. Le premesse di questa stagione erano diverse, la formazione rossoblù si era candidata inizialmente a fare un salto di qualità rispetto al recente passato che l'aveva vista sempre tribolare per salvarsi. I maremmani puntavano ai playoff e onestamente i nomi dei giocatori facente parte della rosa lasciavano presagire una possibilità di questo tipo. Anche gli addetti ai lavori intravedevano nella squadra maremmana una delle probabili protagoniste del torneo. Invece accade è accaduto l'irreparabile, con l'Albinia che non riuscita mai ingranare , tra errori arbitrali che ne hanno condizionano il cammino , tanta sfortuna, ma anche l'incapacità, anche quando ha giocato da favola di chiudere partite che potevano essere vinte, tanto da essere definita dal suo presidente Vaselli come, l'incompiuta. L'Albinia retrocede alla fine di un campionato tormentato in cui solo in cinque occasioni è capace di conquistare la vittoria , poi undici pareggi e quattordici sconfitte. Un torneo assolutamente sotto tono, incredibile per certi versi , per il fatto che nonostante tutto i rossoblù più volte hanno gettato al vento pur avendo la possibilità di riaprirlo. Pensare , classifica alla mano, che ai maremmani sarebbero bastati solo due punti per poter giocarsi ai playout la salvezza che in uno scontro diretto poteva arrivare. Comunque sia è andata cosi. a giocatori e dirigenti occorre comunque sempre dire grazie. Non è una sconfitta , come può essere considerata una retrocessione amarissima, che può far dimenticare quanto fatto in questi anni da questi giocatori e da questo gruppo dirigente.

Nella foto il presidente onorario dell'Albinia Carlo Vaselli ,lui come al figlio Luca,sono stati i fautori del'Albinia dei miracoli che ha ragigunto i massimi livelli nel calcio dilettantistico maremmano.

OGGI SU 1 SPORT

TESTATA GIORNALISTICA REGISTRATA AL TRIBUNALE DI GROSSETO N.7/10

P.IVA 01425990536

Vivi Grosseto è Patrocinato da

logo provincia di GrossetoLogo comune di Grosseto