Di Luciano Aloisi

COPPA B. PASSALACQUA

GIRONI FINALI

SEMIFINALI

3/6 - 1° GIRONE " A " - 2° GIRONE " B "

4/6 - 1° GIRONE " B " - 2° GIRONE " A "

FINALE

7 GIUGNO 2012

Albinia, Castedelpiano, Castiglionese, Gavorrano, Ribolla, Saurorispescia queste le sei compagini, che si affronteranno già da domenica prossima, nei due gironi di finale, per stabilire le quattro semifinaliste, dalle quali usciranno le due finaliste. E alla vigilia dell'inizio dell'Europeo, giovedì 7 giugno, si contenderanno la XXXVIII Coppa B. Passalacqua.

Molte conferme, alcune sorprese e la defaillance del Fonteblanda nella griglia dei gironi finali.

Le conferme vanno dal Gavorrano superiore a tutte le altre- tre partite tre vittorie, nessuno come lui - , sia come disposizione tattica che come mentalità. Ma soprattutto come preparazione atletica: semplicemente perfetta.

Passando per l'Albinia , anch'essa imbattuta - due vittorie e un pareggio - che ha mostrato, in alcuni tratti, poca personalità, ma che ha costruito il suo percorso vincente sfoderando grinta e determinazione.

Arrivando al Casteldelpiano che dopo aver perso malamente con il Ribolla - bloccato da un tatticismo discutibile -, ha saputo reagire, anche agli infortuni, regalando due prestazione perfette.

Continuando con il Saurorispescia che ci ha lasciati un po' perplessi, soprattutto in fase di costruzione del gioco. Vincendo ma non convincendo. Paradossalmente il miglior Saurorispescia si è visto nella partita persa con il Gavorrano. Evidentemente ha bisogno di grossi stimoli per dare il meglio di se. Ora è il momento.

Approdando alla Castiglionese con due pareggi e una vittoria, giocando con semplicità e intelligenza, adeguandosi all'avversario e al risultato da ottenere - vedi la gara con il Fonteblanda. La difesa il reparto determinante: da li non si passa. O quasi.

Concludendo con il Ribolla, una piacevole sorpresa - due pareggi e una vittoria -, che ha saputo approfittare delle fasce laterali, grazie alla disposizione a rombo del centrocampo e con buona copertura difensiva.

Non ce ne vogliano le altre squadre, ma manca dai gironi finali il Fonteblanda. La giovanissima squadra è incappata in un girone infernale. Avere di fronte un'esperta e determinata Albinia e una Castiglionese cinica e pratica, ha reso impossibile il passaggio. Peccato, perché abbiamo ancora negli occhi il gioco spumeggiante e la ricerca costante del fraseggio con palla a terra. Un difetto, se così si può chiamare, la poca incisività offensiva; comprensibile per la "leggerezza" dei giocatori - molti del '96 -.

Sicuramente ci divertiremo.