43' Coppa Passalacqua: Invicta Grosseto – Marina 5-1 (girone A)

Invicta Grosseto – Marina 5-1 (girone A)
INVICTA: Sabatini, Picci (31’ st Buccianti), Marino, Bruni, Battisti, Capitani, Argirò (24’ st Santiloni), Parrucci (42’ st Mariotti), Nigido, Vergni, Bocchi (35’ st Maida). A disposizione: Sancez, Vecchi, Martini, Bartolomei, Andolfi. All. Giannoni.
MARINA: Minucci (29’ st Balbo), Tronchi (33’ st Vitali), Ortis, De Fazio (1’ st Cungi), Bufi, La Spina, Kellner (27’ st Kasa), Ceesaj, Bindi (11’ st Ferrini), Simoni, Catella. A disposizione: Pagliai, Vitale, Mucci, Pagliaroli. All. Silvestro.
ARBITRO: Serra (assistenti Di Monaco e Manfucci).
RETI: 5’ Nigido, 26’ Kellner, 39’ Bocchi, 6’ st Argirò, 25’ st Santiloni, 49’ st Nigido.
NOTE: ammoniti Tronchi per gioco scorretto e Simoni per proteste. Calci d’angolo 7-5 per l’Invicta, recupero 1’ + 4’. Ultima gara girone A.
L’Invicta Grosseto timbra il visto per i quarti di finale superando il Marina (5-1), che si accoda all’Argentario e lascia la coppa. In pratica ha vinto la tecnica sulla tenacia. Uno scontro da cui è scaturita una sfida di spessore, ricca di gol, errori, agonismo e tante emozioni. I ragazzi di Giannoni prendono subito le redini andando al cross dalla destra al 1’, al centro Nigido si tuffa di testa senza la necessaria deviazione. Ma al 5’, sfruttando la leggerezza difensiva di far rimbalzare il pallone in area, deposita in rete il vantaggio dei viola. Le reazioni del Marina appaiono sterili, basate soprattutto sulla volontà del gruppo. L’Invicta controlla la situazione senza troppi sobbalzi. Così si arriva al 26’ quando l’Invicta batte un calcio di punizione in zona centrale. Vergni scivola liberando la fuga di Catella sulla sinistra, il cross è rasoterra, dalla destra Kellner arriva come un treno e conclude di sinistro, palla che bacia il palo e si ferma in gol. Pareggio. Sorretta da un tifo stile Champion il Marina spinge e aggredisce, l’Invicta sbanda sulla macchia d’olio. Catella (30’) approfittando della ulteriore distrazione difensiva dei viola, conclude trovando il legno. Il cortocircuito dell’Invicta dura 5-10 minuti e sembra portarla alla capitolazione. Invece ecco la perla: lancio di Parrucci dal settore centrale, Bocchi riceve e trasforma in rete, 2-1. Un gran bel gol. Ripresa. Al 4’ il Marina mette in affanno la difesa dell’Invicta che chiude con il batticuore, al 6’ la frittata. L’errore difensivo è colossale, Argirò trova la porta spalancata e gli basta un tocco per firmare il 3-1. Il Marina tira fuori il cuore, trova tre corner consecutivi, subisce il contropiede fatale al 25’. La manovra viola è perfetta, Santiloni (entrato 1’ prima) deve solo appoggiare in rete, 4-1. Finisce qui anche se Nigido al 49’ porta a cinque le reti dell’Invicta conclude la notturna con una doppietta.
Questa la classifica definitiva del girone A: Albinia 7, Invicta 5, Argentario 2, Marina 1.