Via sotto la pioggia per il Superenduro

PUNTA ALA (GR). È iniziata sotto la pioggia l'Enduro World Series, l'appuntamento che dà il via alla coppa del mondo della specialità di ciclismo fuori strada. Il formato della prima gara sarà lo stesso delle due tappe del circuito Pro del Superenduro Powered By SRAM, con il Prologo di Castiglione della Pescaia che ha subito fatto selezione nonostante la brevità del percorso. La gara ha preso il via dall'antico borgo medievale di Castiglione della Pescaia, per concludersi poi in piazza Garibaldi dopo quaranta secondi di discesa tra i vicoli del borgo.

Quattrocentottantasei concorrenti che dalle 17 di oggi pomeriggio hanno preso il via per il primo dei due giorni di gare.A imporsi è stato Alex Cure della Urge Bike che ha chiuso il Prologo con il tempo di 37.8. Alle sue spalle FabienBarel del Canyon Facto che ha terminato con 38.0 e Cedric Gracia dell'Aca con 38.1, a pari tempo con Martin Maes dell'Easyphone. Per trovare il primo italiano bisogna scendere fino al nono posto conquistato da Alex Lupato del FrmFactoru che ha chiuso con 39.5. Sessantunesimo posto per Greg Minnar, il campione del mondo di downhill nel 2003 e nel 2012 e vincitore della coppa del mondo nel 2001, 2005, 2008 e 2009. Il sudafricano, al debutto nell’enduro proprio in questa tappa, ha chiuso con 43.2. Quarantesimo Andrea Bruno della Ready2ride con 42.3, mentre Davide Sottocornola della Cicobikes ha terminato ventesimo con 40.5. Sessantasettesima posizione per la campionessa Anne Caroline Chausson con 43.7.

Intanto è stata annullata la Prova Speciale Sassanelli, la numero 2 di domani a Punta Ala a causa delle condizioni meteo.