Il futuro dell'Azzurra è a rischio

Di Elisa Aloisi

GROSSETO. E' arrivato alla settima giornata del girone di ritorno il campionato dell'Azzurra Grosseto, che dopo quasi un mese di stop forzato, tra impraticabilità dei campi, festività pasquali e turno di riposo, torna a giocare ospitando il Bellaria. La partita si svolgerà domenica prossima alle 12,30 sul campo del Sauro in via Adda. Chiuso quello di Rispescia causa rizollatura, infatti, le azzurrine stanno vivendo momenti di estrema difficoltà e incertezza riguardo al futuro, così come spiega con rabbia e delusione l'allenatore Buggiani: "Domenica giocheremo al Sauro, ma tra due settimane non si sa ancora. E' dal 1986 che tiro avanti questa squadra, grazie a collaboratori ed amici che per molto tempo si sono messi le mani in tasca ed hanno tirato fuori fior fior di quattrini per sopperire al ruolo che dovrebbe invece spettare alle istituzioni", dice amareggiato., "in qualche modo riusciremo a concludere questa stagione, elemosinando spazi in cui allenarci e giocando in giro per la provincia. Ma per l'anno prossimo il futuro è veramente in forse. Non è possibile costringere genitori e ragazze che vogliono solo praticare questo stupendo sport ad andarsene in giro in questo o quell'altro campo, senza una sede fissa e una certezza che sia una. Se Comune, Provincia e Pari opportunità non ci daranno una mano, ahimè, questa volta temo proprio di essere arrivati alla frutta", chiosa amareggiato.

Le notizie sulla gara di domenica, il cui risultato passa adesso in secondo piano, ci arrivano dai dirigenti azzurri, anche loro sintetici ed arrabbiati: la formazione che scenderà in campo domenica lascerà ampi spazi alle giovanissime, e il mister dovrà rinunciare a diverse ragazze causa impegni di lavoro e infortuni. Sulla carta la gara non dovrebbe essere impegnativa, il Bellaria occupa le ultime posizioni della classifica. Anche se, c'è da ricordare, che all'andata le azzurrine riuscirono ad imporsi solamente per 2 a 1.

CONVOCATE: Barbagli, Bargelli, Biliotti, Curielli, Giler, Iannuzzo, Malos, Nipelli, Ortega, Paganucci, Pietroni A., Pietroni M., Rauggi, Roberi, Solinas.

INDISPONIBILI: Aloisi, Di Maggio, Francioli, Gergis, Santioli, Sarcoli.