Gavorrano: calcio femminile a rischio iscrizione

Di Elisa Aloisi

GAVORRANO. Campo e ragazze ci sono, società e sostegno economico anche: eppure il campionato del Gavorrano Femminile, ormai ex Azzurra Grosseto, è ancora a rischio. Le norme federali, infatti, non prevedono che una squadra di calcio professionistica (in questo caso l'U.S. Gavorrano, che grazie al proprio intervento ha salvato le sorti delle ragazze di mister Buggiani) possa iscriverne un'altra in un campionato dilettantistico (ossia la serie D Toscana). E quindi che si fa? Nerissimo l'allenatore maremmano: "E' una cosa da pazzi, inconcepibile e fuori da ogni logica", tuona, "abbiamo lottato tutta l'estate contro tutto e tutti e ora dobbiamo vederci le porte sbarrate ancora una volta? Non lo accetto. In questo campo rimaniamo ancora il Terzo Mondo d'Europa: in alcune nazioni, addirittura, iscrivere una squadra di calcio femminile (in qualsiasi campionato) è obbligatorio, pena l'esclusione anche di quella maschile, mentre in Italia sembra che questa disciplina dia quasi fastidio", esplode. E questa notizia non sembra aver frenato l'entusiasmo delle ragazze, che ormai da settimane si stanno sottoponendo ad allenamenti intensi e sfiancanti: "Sì, le ragazze stanno lavorando bene e duramente. Le grandi staccano da lavoro e vengono ad allenarsi, le più piccole finiscono le lezioni a scuola e subito si mettono pantaloncini e scarpette. Il morale è davvero alto, sarebbe veramente un peccato stroncare il sogno di 20 atlete che in fin dei conti reclamano veramente molto poco. Abbiamo chiesto alla Federazione una deroga alla norma, forse dell'Anteguerra, a mio parere. Non ci resta che aspettare una settimana per sapere l'esito del ricorso", chiosa, amareggiato ma in fondo speranzoso e deciso a non mollare. Nemmeno questa volta.