VENERDI' 20 GENNAIO CERIMONIA DI INAUGURAZIONE DEI LOCALI DELLA PUGILISTICA GROSSETANA

Umberto Cavini, presidente della Pugilistica Grossetana, annuncia che venerdì 20 gennaio, con inizio alle ore 17, si terrà l'inaugurazione dei nuovi locali ristrutturati della storica palestra di via Tito Speri 2.

Saranno presenti le autorità politiche e militari cittadine, oltre la presenza dei massimi dirigenti della Fpi Nazionale e Regionale con il presidente Giuseppe Ghirlanda e il Delegato Provinciale Patrizia Contri, la cerimonia sarà anche l'occasione per dare il via ai festeggiamenti per il centenario di storia che proprio la Pugilistica festeggia in questo 2012, cosa che la rende la società sportiva di Grosseto la più anziana e gloriosa. Una mano importante l'ha data l'amministrazione comunale per la ristrutturazione della palestra.

Per gli agonisti e gli amatori guidati dalle sapienti cure del  maestro Vincenzo Botti, con l'aiuto di Giorgio Innocenti, è quindi un ritorno a "casa" in una struttura completamente rinnovata e riammodernata, in cui farà bella mostra anche un'incredibile murales, realizzato dall'artista grossetano Marco Di Donato, raffigurante uno dei momenti più belli e importanti della storia del pugilato, uno scambio tra Muhammad Ali e Joe Frazier. Durante l'inaugurazione sarà anche presentato il libro di Andrea Bacci "Essere Mike Tyson", sulla vita del grande peso massimo americano, edito da Limina.

La Pugilistica Grossetana ringrazia anche il maestro e titolare della Fight Gym Raffaele D'Amico, che ha dato ospitalità agli atleti del presidente Cavini nelle proprie strutture per il periodo dei lavori di ristrutturazione. Madrina d'eccezione della cerimonia, sarà la piccola Desiree', figlia di Fabrizio Corsini e Monia Cavini e nipote di Umberto e Rosanna Conti Cavini.

Quella del 20 gennaio si presenta quindi come un'occasione importante per la vita sociale e sportiva della città di Grosseto, una cerimonia importante e di grande rilievo che certamente non mancherà di attirare il coinvolgimento della cittadinanza e della stampa.