Basket serie C, La Sanitaria Ortopedica vince in rimonta il recupero con San Miniato

Sanitaria Ortopedica Grosseto-Femme San Miniato 43-38

SANITARIA: Severini, Mancioppi, Furi 13, Giulia Camarri 9, Tamberi, Nalesso 7, Bellocchio 2, Cazzuola 12, Benedetti. All. David Furi.

SAN MINIATO: Dallarmi 16, Masi 6, Giunti, Tacchi 2, Lorusso 2, Boldrini, Pretini 8, Fiorio Pla’ 2, Volterrani, Mannucci 2. All. Pugi.

ARBITRO: Bettazzi di Arcidosso.

PARZIALI: 11-14, 21-29; 33-37.

NOTE: uscite per falli Giulia Camarri e Lorusso.

Con il cuore e con le unghie la Sanitaria Gea Grosseto s’aggiudica il recupero dell’ultima di andata contro le Femme San Miniato (43-38 il finale) e torna solitaria al secondo posto della classifica di serie C. Quella delle ragazze di David Furi è stata però una gara difficile, risolta solo nella seconda parte del match, anzi nelle battute conclusive, con una grande rimonta, dopo aver sofferto la maggiore vivacità delle pisane nel primo tempo. Le Femme hanno messo a segno 29 punti nei primi venti minuti, soprattutto con i canestri di Dallarmi e Masi, riuscendo ad avere anche un vantaggio di tredici lunghezze. Nella ripresa la musica è cambiata: le grossetane hanno mostrato il solito grande carattere e una difesa che ha limitato al massimo il San Miniato, che ha segnato otto volte nel terzo quarto e solamente un punto, con un libero della Pretini, nell’ultimo periodo. La Sanitaria Gea, trascinata da Elena Furi e Chiara Cazzuola e dalla grande esperienza di Marta Nalesso e Giulia Camarri ha prima ridotto a quattro punti il ritardo e nel finale ha messo la freccia con otto punti di Cazzuola e due liberi di Furi, chiudendo con un parziale di 10-1. Un successo, insomma, fortemente voluto, anche se troppo sofferto, che consente di proseguire la corsa alle spalle dell’imbattuta Pielle Livorno.

«Una grande vittoria – dice il coach David Furi – le mie ragazze hanno cambiato marcia nella seconda parte, dopo aver sofferto le avversarie. Un successo che ci deve far capire che occorre un maggiore allenamento per giocare 40’ tranquilli, senza essere costretti ad inseguire. Capisco i problemi e gli impegni, ma se vogliamo regalarci uno dei posti migliori per i playoff dobbiamo trovare il modo di lavorare insieme con maggiore continuità. Ottima la difesa nel secondo quarto e poi abbiamo messo la solita grinta che ci rende una squadra davvero speciale».

Non ci sarà però il tempo per esultare: sabato prossimo la Sanitaria Gea è attesa ad un altro impegno casalingo contro il Baloncesto Firenze.