Basket serie C, la Sanitaria Gea espugna il campo di San Giovanni Valdarno al termine di una battaglia

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Galli San Giovanni Valdarno-Sanitaria Gea Grosseto 40-45

GALLI SAN GIOVANNI: S. Brandini, P. Brandini, Argirò 8, Crocetti, Innocenti 4, Castellucci, Morandi 3, Tuberoni 5, Caneschi 6, Valensin 10, Viticchi 2, Chiosi 2. All. Ermini.

SANITARIA GEA: Mancioppi 4, Furi 20, Giulia Camarri 4, Tamberi 2, Bellocchio 2, Cazzuola 6, Benedetti 2. All. David Furi.

ARBITRO: Buono.

PARZIALI: 15-15, 22-23; 36-33.

USCITA PER FALLI: Giulia Camarri.

Il coach David Furi ha definite le sue ragazze «Corsare eroiche». Un’espressione che rende bene l’idea della bella impresa compiuta dalla Sanitaria Ortopedica Gea Grosseto sul campo del Galli San Giovanni Valdarno (45-40 il finale). Le biancorosse maremmane, scese in campo in sette (Marta Nalesso è rimasta bloccata dalla neve sull’Appennino e non ha potuto raggiungere le compagne), dopo un viaggio difficile, si sono aggiudicate la partita al termine di una battaglia senza esclusione di colpi. La Sanitaria Gea, chiamata a confrontarsi con un quintetto fisico, che ha fatto perno su una pivot, Canestri, difficilissima da marcare per la sua stazza. Nonostante tutto Camarri e compagne sono state concentrate su ogni pallone e hanno rimesso in piedi il match quando sembrava tutto perduto, trovando sempre il guizzo vincente per rialzare la testa. Nel primo tempino la Gea si è trovata sotto di sette punti ed è riuscita a chiuderlo in parità. Dopo essere andata in vantaggio di un punto all’intervallo lungo, le grossetane, con Bianca Bellocchio gravata di 4 falli, si trovate a meno 7 nel terzo quarto, ma hanno recuperato fino al -3. Appassionante l’ultima frazione: a 6’ dalla fine il punteggio vedeva sopra il Galli di 5 punti, ma l’attacco maremmano ha costretto ben presto le locali al quinto fallo di squadra e grazie anche alla precisione sui tiri liberi è arrivato il sorpasso. La play Elena Furi, che ha riposato solo una manciata di secondi, ha condotto per mano le compagne, segnando il 50% del punti (alcuni dei quali in momenti delicatissimi), ma tutte hanno dato il loro apporto, da Sarah Tamberi, grintosa come sempre in difesa, con un canestro che ha permesso di cambiare il match, fino a Chiara Cazzuola, che ha trovato un tiro da sotto fondamentale.

«Sono state brave – commenta David Furi – Durante il viaggio di ritorno le ho ringraziate continuamente per quello che hanno fatto. Mi hanno dato una grandissima soddisfazione. Dopo un viaggio avventuroso, tra nebbia e neve, con una rosa cortissima c’era il rischio di tornare a casa con una sconfitta di venti punti ed invece siamo qui a festeggiare il Natale con una super vittoria, arrivata grazie ad una prova di carattere, di cuore, senza mai mollare un minuto, nonostante la stanchezza. Sono state intelligenti, grintose, hanno avuto sempre la risposta giusta alle avversarie e ci sono state sempre con la testa. In una parola: straordinarie. Elena Furi è stata super, ma ognuna ha fatto il suo dovere e voglio sottolineare i canestri importanti di Tamberi (nell’unico tiro effettuato) e Cazzuola. Adesso ci riposiamo un po’ godendoci questa bella serata».

Con il blitz di San Giovanni Valdarno, la Sanitaria Gea consolida il secondo posto. Le grossetane torneranno adesso in campo il 12 gennaio per affrontare l’Altopascio nella prima di ritorno. La gara di sabato prossimo con il San Miniato è stata infatti rinviata a mercoledì 23 gennaio alle 19.30.

I risultati dell’8° turno: Pielle Livorno-Quartiere 5 69-41, Galli San Giovanni-Sanitaria Gea 40-45, Don Bosco Figline-Baloncesto Firenze 41-44, Pall. Viareggio-SBL Altopascio 48-51, San Miniato-Piombino 50-39.

Classifica: Pielle Livorno 16; Gea Grosseto 14; Quartiere 5 Firenze, Viareggio 10; Galli S.Giovanni Valdarno, Altopascio 8; Baloncesto, San Miniato 6; Piombino 2; Figline 0.

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