Basket: La Pallacanestro Grosseto conquista i quarti di Coppa Toscana

GRUPPO PELLEGRINI: Zambianchi 2 (1/4), Di Gloria, F. Conti 4 (1/1), Perin 9 (2/6, 1/3), Mencarelli 12 (0/2, 3/4), Morgia 1 (0/1, 0/2), Ricciarelli 13 (2/6, 1/1), Contri 2 (0/1, 0/1), Santolamazza 11 (1/1, 3/6), Neri (0/3), Petroncari 11 (2/4, 2/3), G. Conti 10 (3/5, 1/3). Allenatore: Crudeli.

LABRONICA LIVORNO: Porcellini 8 (1/3, 2/3), Paolini 2 (1/2), Ritorni (0/2), Civitarese 5 (2/2, 0/3), Rubini 3 (1/3 da 3), Lorenzini (0/4, 0/1), Tessarolo 4 (2/4, 0/1), Mariani 6 (2/5), Raffaelli 7 (2/2, 1/8), Venditti 18 (8/13). Allenatore: Caverni.

ARBITRI: Giustarini, Bandinelli.

NOTE: parziali 5-25, 36-30, 57-44. Tiri liberi Grosseto: 18/22; Livorno: 5/13. Usciti per 5 falli: Zambianchi, Ritorni, Rubini. Fallo tecnico a coach Caverni.

GROSSETO Se si eccettua i primi dieci minuti di gara, è stato un dominio assoluto per il Gruppo Pellegrini che si conquista i quarti di finale di Coppa Toscana sconfiggendo la Labronica Livorno 75-56. A questo punto per l’accesso alle Final Four di Coppa diventa fondamentale il match di domenica prossima contro il Carrara in via Austria.

La gara ha visto un avvio a dir poco difficile per la squadra di coach Crudeli, apparsa impacciata in difesa e poco concentrata in attacco. Così Livorno approfitta delle scorribande di Venditti e Raffaelli per piazzare un pazzesco 5-25 dopo dieci minuti. A questo punto in molti hanno pensato ormai ad una gara archiviata in favore dei livornesi, invece coach Crudeli spolvera una bella e convincente difesa a zona 2-3 che manda in tilt tutti i piani degli avversari. La bilancia della lotta sotto canestro si sposta dalla parte dei maremmani e arriva un controbreak spaventoso di 31-5 che ribalta del tutto il risultato al lungo riposo: 36-30.

A questo punto l’inerzia della gara è tutta dalla parte dei maremmani, d’altronde si inizia a vedere tutta la differenza di categoria. La squadra viene presa per mano da Ricciarelli, Perin e Santolamazza nel terzo quarto, con la sapiente regia di Mencarelli, al quale si aggiunge un determinatissimo Petroncari a dar fiato al più esperto play, piazzando una tripla a fil di sirena per il massimo vantaggio sul 57-44. Nell’ultimo quarto è pura accademia, con coach Crudeli che manda in campo la squadra più giovane, composta da Contri, Morgia, Petroncari, Neri e Francesco Conti e il risultato non cambia, anzi: aumenta il vantaggio fino al risultato finale. Davvero una bella iniezione di fiducia in una squadra che ha dovuto fare a meno di Roberti, Furi e Matta, con quest’ultimo il solo a poter essere recuperato per domenica prossima.

In definitiva, nonostante una partenza tutta in salita, la squadra si è ben ripresa e appare molto determinata a continuare a far bene, sia in coppa ma soprattutto in campionato che prenderà il via il prossimo 6 ottobre contro il Legnaia subito in un big-match.

Una ultima annotazione per i due arbitri, con l'ottimo grossetano Igor Giustarini che non ha sbagliato in sostanza nulla, specie quando ha preso in mano la partita. Al contrario della sua collega Bandinelli, la quale non viene giudicata per l'aspetto tecnico che non ci compete (ci sono i commissari di campo per questo), ma per la mancanza di rispetto. Senza il rispetto si va poco avanti, specie in un campo difficile come quello dell'arbitraggio.